Curva glicemica ed ecografia morfologica

La curva glicemica è una delle varie cose di cui ignoravo l’esistenza…

Avevo sentito storie assurde a riguardo durante la gravidanza e, come ogni chiacchiericcio, spesso risaltavano cose che erano poi nell’effettivo meno rilevanti di altre..

Innanzi tutto mi presento in ospedale con mio marito, convinta di passare quelle due ore lì dentro almeno in compagnia.. ❌NO, risposta sbagliata!

Queste dinamiche poi variano a seconda dell’ospedale… Io racconto la mia, magari può essere utile a qualcuna per motivi organizzativi di quella giornata.

L’accompagnatore, come dicevo, è stato mandato via e invitato a ritornare due ore dopo.. Non capendone il perché, lo chiedo con aria smarrita e mi dissero che dovevamo stare praticamente recluse perché dovevano controllare che non mangiassimo nè bevessimo nulla e che saremmo potute svenire! Bene, buon inizio e soprattutto grazie per la fiducia!

Primo prelievo fatto all’istante, seguito da beverone grosso come una birra media, dal sapore non troppo buono ma nemmeno disgustoso come dicevano.. Il problema era berlo tutto di primo mattino e completamente a digiuno! Chiedo se per lo meno ci è concesso fare pipì dato il litro di roba appena ingerito.. Almeno questo era consentito. Pronti via, sequestrata! Mi aprono una tendina dove trovo altre tre ragazze sistemate su delle poltroncine da ospedale. La sensazione era quella di essere in un film. Avete presente quei film dove vedi gli ospedali con la gente in quarantena vestita di bianco dopo un attacco batteriologico alieno? Ecco così… Mi sembra moooolto eccessivo!

Vabbè, che devo far, mi schiero anche io… C’era un silenzio tombale anche tra di noi, come se aspettassimo qualcosa di brutto… Scopro che una stava male a causa del beverone, tra l’altro era con la figlia che avrà avuto circa 3 anni, che le scorrazzava intorno e nessuna infermiera al di là delle tenda si premurava di darle una mano o far giocare la bambina.. Facevano serenamente salotto sghignazzando e razzolando come nulla fosse. Questa poverina era bianca come la neve in viso, le chiediamo come sta e ci dice che doveva resistere perché le avevano detto che se vomitava l’esame era da ripetere nei giorni successivi in quando nullo. Ad un certo punto la vediamo partire verso il bagno e non è più tornata nel corridoio dell’isolamento.

Io mi guardo intorno e non c’era nemmeno una rivista! Nemmeno quelle di tre anni prima tutte stropicciate e con le pagine delle ricette strappate.. niente di niente! Cellulare senza campo (isolamento vero,ve l’ho detto!).. Manco le bestie! Ogni tanto devo dire che gli ospedali mi lasciano veramente basita!! Passa un’ora che sembravano 6 in quello stato d’abbandono totale, e ci chiamano una per una per il secondo prelievo.

Ricade il silenzio, di quattro che eravamo un’altra si sente male, chiama l’infermiera che la fa sdraiare su una barella dove viene poi mollata, da sola! Andavamo noi a chiedere come stava.

Ora che di 4 eravamo rimaste in 2 iniziavo a preoccuparmi 😑, chi è la prossima???? Io o lei?

Moooolto lentamente passa la seconda ora…. Ribadisco: roba da matti non avvisare prima di dover stare da sole nel silenzio per due ore fissando il muro bianco o la malcapitata sulla barella a un passo dallo svenimento! Almeno dire di portarsi un libro! Non siamo mica in castigo! E gli accompagnatori che fastidio avrebbero dato? Ditemelo! Avevate paura che spacciassero bottigliette d’acqua naturale????? Mah, misteri.

Terzo prelievo… Ma ho due braccia appena bucate entrambe 😱! Via secondo buco sopra all’altro.. Finalmente è finita, penso e invece noooooo! Ci dicono che non dovevamo mangiare carboidrati o roba dolce per tutto il giorno data la bomba di zuccheri che ci avevano dato..

Nella mia mente: caffè amaro bleeeee non lo voglio, quindi colazione addio, salumi erano già un no, carne poco cotta no e una soletta stracotta per pranzo non me la merito dopo questa mattinata…, pane no, pasta no, riso no, quell’altro no… Bhoooo apro il frigo e avevo una mozzarella di bufala, via… mangerò questa.. Salgo poi al piano di sopra a fare il letto (all’alba lo avevo piantato lì com’era) e vedo tutto nero, tipo quella della pubblicità delle merendine che dice “non ci vedo più dalla fame” e un cerchio nero inizia a stringersi.. 😱!

Ovviamente ero da sola in casa come sempre, mio marito quell’anno allenava una squadra a due ore e più di treno (più ritardi giornalieri fissi), e tornava la sera alle 21 quando andava bene..

Mi sdraio un attimo e penso di essere la terza della strage che c’era stata su 4 all’ospedale, poi scendo, apro il frigo e sai che c’è? Fanbrodo al divieto di carboidrati, io svengo sennò! Mi faccio una piadina con la mozzarella!!! Questi sono matti! Difatti good idea, sto bene e sono tornata a posto! Se non sbaglio ho fatto anche un viaggio verso Genova perché mio marito non tornava a casa per il week end avendo una partita fuori!

Alla fine niente diabete gestazionale (per fortuna) ma mi chiedo se sia sempre indispensabile fare questa maratona di due ore se negli esami precedenti hai la glicemia bassa..ma vabbé, secondo me a volte sembrano quasi accanimenti terapeutici, ma che fai…non li fai? Ti rassegni e li fai anche non comprendendo..

Ricapitolando e tornando agli inizi quando mi hanno dato il libretto della gravidanza che più di un libretto sembrava un’enciclopedia di esami da fare, ho scoperto che non è uguale per tutte le Regioni.

La Regione Toscana consegna questo libretto provvisto di fogli prestampati da far firmare al medico con TUTTE le analisi + tre ecografie, tra cui la morfologica e l’ecografia del bi test, gratuite, basta consegnarle nel momento in cui vai a farle! In altre regioni invece le analisi sono tutte o quasi a pagamento. Non so perché sia così, ma ho scoperto questo ed è stata una fortuna per me! Mi sono “rifatta” pagando ogni mese un ginecologo non proprio economico, ma ne è valsa assolutamente la pena!

Quello che mi lascia un po’ così è il trattamento che ricevi la maggior parte delle volte quando vai a fare questi esami. Ti trattano proprio come un numero, e le varie specializzande o i tirocinanti che trovi praticamente sempre, non hanno spesso (non tutti eh), nè molta esperienza, nè molto tatto e gentilezza.. hai spesso la sensazione di essere solo una cavia su cui far pratica.

A me anche la morfologica è stata rovinata.. L’ho fatta per comodità all’ospedale dove facevo tutte le visite e analisi del libretto, non dal mio ginecologo perché da lui andavo privatamente ed era in un altro ospedale, in una città vicina. Tutte aspettiamo la morfologica per sapere se va tutto bene, per vedere qualcosa di dettagliato (e con calma data la fretta che di solito hanno) magari perché no, vedere in un bel 3d il visino del bimbo e per molte è il giorno in cui sapranno il sesso del nascituro.. Per noi non è stata una cosa così carina come doveva essere perché avevamo un intero pubblico di ragazzi lì ad imparare😑.

In pratica sono stata materiale dimostrativo e alcune cose mi hanno veramente irritata!!! 👿Innanzi tutto lo schermo lo vedevo da dietro, dalla parte dei cavi!!!

La mia morfologica l’hanno vista nel dettaglio gli sconosciuti e non noi!

La dottoressa spiegava tutto (a loro), quasi come se io e mio marito non fossimo presenti…. E spiegava le varie malformazioni che sarebbero potute essere evidenziate in quel momento dicendo assurdità tipo: “se il bambino ha una lieve malformazione non grave, magari 6 o 4 dita, noi non lo diciamo perché magari c’è gente che va ad abortire per sciocchezze di questo tipo..

Coooooosa??? Tu mentre stai facendo un’ecografia a me (che ti rammento essere qui a fianco a te con le orecchie ben tese) mi stai dicendo sul muso, o meglio, stai dicendo a sconosciuti che se mio figlio avesse un dito in più o uno in meno, non me lo diresti perché non è una cosa grave??? Io sono ancora basita dalle affermazioni e dalla freddezza di questa persona!!!!!! Mi ci sta venendo di nuovo il nervoso.

Prosegue incurante della mia presenza, a me viene un caldo da non respirare e penso alle mie caldane solite, aspetto e aspetto.. ma vedevo quasi a puntini neri, guardo mio marito e timorosa di disturbare la lezione di questi (!!!), gli chiedo sottovoce se anche lui sta morendo di caldo, mi dice di no e mi dice che ero pallida… La dottoressa si gira, mi guarda, si rigira al “pubblico” e dice: la signora si sta sentendo male perché probabilmente in questa posizione (quale posizione? Semisdraiata con gambe a ciondoloni come da vignetta, un toccasana per una incinta! 40 minuti così!) le si sta comprimendo una vena… di solito succede a chi aspetta gemelli.. Poi con molta calma, mi dice di girarmi sul fianco sinistro e senza nemmeno aspettare che riprendessi colore, prosegue. Passa alle gambe del bambino e dice che lì si sarebbe visto se il bambino avesse avuto il piede torto.. Alzo la manina come a scuola, quasi timorosa… e, data l’affermazione che ha fatto poco prima sulle dita in più o in meno le chiedo se le gambe erano a posto perché io sono nata con un problema alla gamba… Si gira e mi dice quasi con aria di sufficienza: sei cresciuta lo stesso bene? E io incredula: “sì, sono stata operata a 13 anni, ma tutto bene”, e lei passa oltre nelle sue spiegazioni agli “alunni”… Roba da NON credere!!!! Il tutto è durato circa 40 minuti nei quali ho visto talmente bene i cavi dietro al monitor che saprei montare un ecografo tipo scaffale dell’ikea!  Gli “alunni” vanno via e mi ringraziano (come se mi fossi prestata a ciò di mia volontà 😓). A questo punto la dottoressa mi dedica 5 minuti mi dice che per fortuna va tutto bene (avrà sei dita, o tre occhi ?) e mi fa vedere un attimo di ecografia girando finalmente il monitor e mi dice: vuoi sapere il sesso? Io faccio finta di non averlo saputo, e le dico di sì (magari si erano sbagliati 😁) e lei: “maschio!”. Io guardo mio marito col ghigno e gli dico: “aridaje! Non si erano sbagliati”.. Lei mi guarda stranita e io le dico che speravo nella femmina, ma sorridendo ..( vedi Maschio o femmina ? ). Non lo avessi mai detto!!!! Mi fredda con un “l’importante è che sia sano”, mi da i fogli e me ne vado abbacchiata come una che è appena stata bocciata all’ultimo esame dell’Università!!!!

Credo che il lato umano, oltre a quello professionale ovviamente, sia abbastanza fondamentale per farti certi lavori.. Ma sarò strana io!!! Sicuramente con la morfologica non ho avuto ciò che pensavo 😅!

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