Una presenza costante per me in cucina è il mio piccolo (anche se ormai ha quasi 12 anni per me è sempre il mio cucciolo) Filippo che mi osserva e mi da suggerimenti. Fin da quando era piccolissimo mi seguiva e riempiva di mille domande quando mi vedeva cucinare. Era curioso, voleva imparare, partecipare e soprattutto assaggiare. Alla lunga ho scoperto che questo suo quasi eccessivo interesse è stato la mia fortuna, perché è un bambino – ragazzo che ha sempre mangiato qualsiasi cosa ovunque e questa è una enorme fortuna soprattutto quando si viaggia con i figli ma anche nella quotidianità di tutti i giorni. Io ad esempio ho un sacco di amiche che sono costrette a fare menu differenziati in casa perché i loro figli non mangiano praticamente nulla. Posso capire quando sono piccoli, perché bisogna seguire le loro esigenze alimentari ma dopo una certa età – sto parlando di bambini dai 7 – 8 anni in su – la cosa per quanto mi riguarda è veramente allucinante, salvo problemi di allergie e/o intolleranze. In ogni caso dove eravamo rimaste… ah sì all’amore spassionato di Filippo per il mondo della cucina. Adesso che è più grande spesso si mette lui ai fornelli e prova a preparare qualche piatto, quello che gli riesce meglio sono le crepes oppure i muffin, e non manca occasione quando preparo un nuovo piatto di farmi le sue osservazioni o propormi qualche variazione da apportare per renderlo migliore. Per noi è diventato un gioco, e ormai è diventato ufficialmente il mio “assaggiatore”. A volte mi stupisce il palato fino che possiede, riuscirebbe a scovare anche l’ingrediente più nascosto. Ovviamente quando ha saputo che avrei aperto un blog ha voluto partecipare attivamente ed è per questo che abbiamo deciso di aprire una sezione dedicata ai bambini che voglio cimentarsi in cucina. Ed allora ecco a voi: “Bimbi ai fornelli” rubrica curata direttamente da Filippo!!!