Perchè?
- Comunicazioni di classe
- Avvisi su doposcuola e riunioni e lallerta pidocchi, varicella o cagotto per tutti
- Compiti arretrati
- Dibattiti che si trasformano in guerre, dal comportamento della maestra, al genitore del bambino che ha fatto quella o quell’altra cosa.
I whatsapp aumentano con l’inizio dell’anno scolastico:
- Chat del lavoro
- Chat tra colleghi
- Chat tra amici
- Chat tra amici della palestra
- Chat tra amici del weekend
- Chat di mamme del calcio o del basket
- Chat di mamme della danza
- Chat di mamme del nuoto
- Chat di mamme della festa di compleanno
- Chat di mamme del pomeriggio di merenda tra bambini
Viviamo attaccati a Whatspp, ma in ambito scolastico forse è meglio stare più attenti.
Vogliamo parlare dei diversi tipi di mamme in chat?
- La mamma che comanda (solitamente la rappresentante)
- La mamma che si lamenta sempre
- La mamma che fa decidere agli altri perchè troppo indecisa sul da farsi
- La mamma “Spia” che apre solitamente altre chat per sparlare
- La mamma di cui non gliene frega niente perchè ha altro di più importante da fare
- La mamma non tecnologica
- La mamma moderatrice
- La mamma ribelle, la “spaccapalle”, per intenderci
E tu che mamma sei??
Inoltre le mamme dei compagni di classe dei miei figli sono catalogate come:
“Mamma di Sara”
Ecco invece come comportarsi e come gestire le chat:
– I whatsapp di classe non sono servono per parlare dei propri problemi, dei propri figli, dei parenti o amici. Servono per scambiarsi informazioni relative alla vita scolastica della classe.
– I whatsapp di classe non sono come una riunione di condominio. Le beghe personali con insegnanti, o altri genitori, andrebbero lasciate ai messaggi privati.
– I whatsapp di classe non sono come la propria pagina Facebook o il proprio profilo Twitter. Gattini, cagnolini, neonati meglio evitarli.
– I whatsapp di classe non sono adatte per sperimentare le nuove emoticon scaricate.
– I whatsapp di classe non servono per creare eventi privati in cui invitare tutti a feste, compleanni, colazioni, cene, vacanze.
– I whatsapp di classe non sono lo studio del pediatra. Chiedere un consiglio medico si può fare, informare i genitori di eventuali influenze è ok, ma aggiornare in tempo reale il bollettino medico del proprio figlio è decisamente da non fare.
Spero di esservi stata utile e non esagerate!
Buona visione del mio nuvo video sui whatsapp di classe!
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GinGiorgina
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Finalmente se ne parla e con una visione obiettiva e lungimirante.
Io sono mamma di un quattordicenne, per 4 anni sono stata rappresentante di classe con la mission : “io devo unire e non dividere “, mi hanno affidato incarico extra scolastici assurdi vista la mia disponibilità …poi siamo arrivati alle medie, è nato il primo gruppo mamme e io mi presentata dicendo: potete chiamarmi anche dieci volte al giorno se avete bisogno ma non partecipo a gruppi che alimentano solo il pettegolezzo, il malinteso.. Mi hanno guardata come un’aliena ma tempo 6 mesi avevano già litigato fra loro e con due insegnanti.. E io ho fatto una bella risata, consapevole sempre più , che noi genitori dobbiamo essere l’esempio per i nostri figli. Ciao !
M.elena