COME LEGGERE LE PAGELLE
Come leggere le pagelle – Tra poco sarà tempo di pagelle e come ogni mamma mi chiedo in che modo affrontare l’argomento con mio figlio. Perché la pagella è un punto di partenza per capire quali sono i punti forti e come migliorare eventuali lacune
Lui è molto sensibile soprattutto per via della sua disgrafia e disortografia. Nonostante nessuno lo condizioni fa confronti e paragoni con i suoi amichetti pensando che siano più bravi di lui. Quindi ho chiesto ad alcune insegnanti, molto disponibili e preparate, qualche consiglio sulla lettura della pagella.
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Molte mamme si trovano alla prima esperienza essendo in prima elementare e, proprio come è accaduto a me, non sanno che, emotivamente, si è molto coinvolti nella lettura dei voti, anche se non lo si vuole.
- IL VOTO DI UNA MATERIA NON E’ UN VOTO AD UN BAMBINO questo è il primo consiglio che hanno dato le maestre. Non bisogna mai pensare al voto in italiano, matematica o immagine come ad un voto al bambino ma come il voto che la maestra ha ritenuto opportuno dare alla propensione, all’attitudine, allo sviluppo del bambino nei confronti di quella data materia.
- CONCENTRARSI SUL GIUDIZIO GLOBALE E NON SUL VOTO soprattutto la prima pagella del primo anno è particolare. Maestre e bambini devono imparare a conoscersi e i più piccini potrebbero incontrare difficoltà che si superano durante il corso dell’anno.
- ESSERE PROPOSITIVI E NON DISFATTISTI di fronte ad un voto che non vi piace o di cui il bambino non è soddisfatto non dire mai: “hai preso un brutto voto e adesso ti metto in punizione!” ma cercate di essere propositivi e dire:”il voto che non ti piace è comunque un bel voto! Se vuoi migliorarlo sei di sicuro in grado di farlo e io ti sono vicino”
- ANDATE A PARLARE CON LE MAESTRE cercate il loro parere e la loro esperienza, chiedete, confrontatevi e cercate strategie migliorative se è il caso di migliorare.
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