COME SOPRAVVIVERE A TUA SUOCERA –
Prima o poi toccherà anche a noi. E come ci comporteremo?
Già sento voci sussurrare “io non farò mai così” oppure “io non sarò mai come lei” ma lo dicevate anche prima di diventare genitori a proposito del co sleeping e delle regole. E ora?
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Che succede care nuore? Perché proprio non si riesce ad andare d’accordo con queste suocere? Perché non riusciamo (sono nuora anche io) ad accettare il fatto che anche loro, le suocere, hanno “diritto” di poter dire la loro opinione sul colore del trio, sulla cena della sera, su come educare il nipotino. E noi lì, intransigenti, a dire sempre di no a tutto.
Ma caspita! Ogni tanto facciamole felici!!! In fondo cosa ci costa?
Se hanno cucinato una vagonata di lasagne e hanno voglia di donarcele perché rifiutare? Se vogliono vedere il nipotino tutti i giorni perché dire no tutti i giorni?
E poi quelle di noi che lasciano i bimbi con i nonni tutto il giorno e si lamentano perché i bambini sono “viziati” ma si rendono conto di quanto siano fortunate?
E voi, care suocere, che pensate che le nuore non siano in grado di accudire vostro figlio e vostro nipote, vi siete fatte un esame di coscienza?
Se volete andare d’accordo con le nuore date loro la possibilità di essere se stesse, di sentirsi distese e mai accusate. Perchè a volte sembrate giudici inflessibili e severe, e questo non aiuta un clima disteso.
SIAMO TUTTE SULLA STESSA BARCA
Perché non proviamo, per un attimo, a cambiare prospettiva?
COME ANDARE D’ACCORDO CON TUA SUOCERA –
Vorrei che tutte le nuore passassero un giorno da suocera e che tutte le suocere passassero un giorno da nuora.
Ci abbracceremmo a fine giornata in un afflato di stima e affetto.
Perché la suocera sa quanto è difficile combattere ogni giorno con i difetti del figlio. Per questo è PREOCCUPATA per noi. Saremo in grado di sopportarlo a lungo? Lei vorrebbe aiutarci ma lo fa in maniera errata. AIUTIAMOLA A SOSTENERCI, vuole sentirsi utile.
- La mediazione è l’arma vincente. Contate fino a 10 prima di rispondere. E sorridete.
- Mettetevi nei suoi panni. Se avete un figlio maschio cambiate prospettiva. Vi assicuro che è un esercizio utile. Pensate alla moglie di vostro figlio che riceve da voi la stessa richiesta. Non so, a me questa cosa già mi fa diventare triste. Per dire.
- Lei non ha sempre ragione ma nemmeno noi. Dunque, ogni tanto, diamole il beneficio del dubbio.
- Invitatela a uscire. Voi due. Da sole. Una mostra, un museo, una cena, quello che volete. Seppellite l’ascia di guerra. Se lo fate voi per prime lei vi seguirà.
- Su 5 delle sue richieste strampalate accoglietene una, quella che vi sembra più sensata. Se voi lo farete con lei anche lei lo farà con voi.
- Non siate ostili. Già la vita è difficile. Perché digerire tanti rospi?
Mi piacerebbe raccontarvi di me e della mia vita da nuora. E dirvi che non vedo mia suocera da più di un mese e che mi manca pure. E la prima che commenta “beata te” verrà bannata. Ma lei ha una vita sociale degna di nota, io alle 21 vado a letto sfinita mentre lei fa la messa in piega per uscire con gli amici. Ste suocere, insomma, quando le conosci le apprezzi. E quando sarò suocera a mia volta non so se sarò in grado di essere tanto elegante e raffinata come lei.
E dunque, ogni tanto, vestiamoci di umiltà. E guardiamo i lati positivi. Perché esistono anche nelle suocere.
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