Niente lume di candela nè romantici violini. Andrea mi ha coinvolta in una serata che ha messo in discussione certezze (già precarie se vogliamo dirla tutta), che ha acuito dubbi e perplessità etiche e morali, che mi ha fatta sentire davvero fuori luogo..
Questa avventura durata solo qualche ora in realtà, è riuscita a sorprendermi vulnerabile e profondamente inadeguata a situazioni strampalate.
Cosa abbiamo fatto?
Vale la pena spendere due parole su questo ragazzo. potete trovarlo su facebook e su you tube.
Ieri sera ho scoperto di essere un pò bigotta e mi sono molto interrogata su questo argomento. Parlare di ambiente, futuro, ecologia, ecosostenibilità e acqua pubblica (ricordo che dove vivo l’acqua del rubinetto non è potabile) in un posto del genere mi ha disorientata. Sentire le canzoni di Tony, ascoltarle con attenzione, sorridere e riflettere, mi ha fatto capire che tutti i mezzi sono legittimi e giustificabili (purchè legali) per raggiungere uno scopo.
L’abito non fa il monaco…devo lavorare tanto su questo preconcetto che mi sono accorta di avere.
E continuo a riflettere sul fatto che c’è una speranza per il futuro dei nostri figli: la speranza siamo noi che partiamo dal basso e che, con la nostra onestà e semplicità, ogni giorno, diamo esempio ai furbi e ai prepotenti che un altro modo di vivere è possibile, siamo noi che, con la dignità che ci contraddistingue, andiamo avanti per la nostra strada insegnando ai nostri figli che gli esempi a cui ispirarsi non sono Belen e Corona, i lavori a cui aspirare non sono la escort e la velina, ma trasmettiamo valori e competenze ai quali crediamo. Siamo noi e noi soltanto che, attraverso il nostro esempio, il nostro impegno e la nostra civiltà riusciremo a scardinare un sistema che non ci rappresenta.
ecco l’ultima canzone di Tony Troja dedicata alla mia carissima ministra della pubblica distruzione che ha deciso di escludere i bambini diversamente abili dai giochi della gioventù.
e dai doveva essere un posto carinissimo 🙂
mi piacerebbe che a napoli esistessero localini così e poi Tony Troja è un mito e tu, dalle cose che scrivi, dimostri di avere la mente aperta e di esser eintelligente quindi…bando ai pregiudizi non si addicono al tuo cervello e al tuo cuore 🙂
Buon venerdi