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Evviva il Festival dei bambini!

Un festival per i bambini: un momento di gioia, condivisione, crescita.

Dal 15 al 17 Aprile non perdere più di 100 eventi dedicati ai bambini dai 0 a 13 anni di età che si “muoveranno” tra nuove tecnologie, sport, teatro, arte e musica con il focus dedicato al 50° anniversario dell’alluvione del ’66.

Il Festival dei Bambini ha l’obiettivo di valorizzare l’impegno della città nella sensibilizzazione e nella formazione delle nuove generazioni verso alti valori ed è organizzato da Codice, Idee per la Cultura, promosso dal Comune di Firenze.

In questo tripudio di “esperienze nell’esperienza” c’è la partecipazione istituzionale del Ministero della Difesa e il partenariato scientifico Indire mentre i main partner sono Autostrade per l’Italia, Esselunga, Fastweb, Intesa Sanpaolo, i partner Enegan e Sammontana, gli sponsor Menarini, Poste Italiane,Publiacqua e Quadrifoglio.

I supporter: Bassilichi, Montblanc, Oranfrizer e gli sponsor tecnici sono Luisa Via Roma e Revet e riceve  il sostegno di Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella.

Il Sindaco Dario Nardella, durante la presentazione del Festival, dice:

Il Festival dei bambini, frutto di un gran lavoro di squadra del quale siamo molto orgogliosi, cresce anche anagraficamente e abbraccia sempre più generazioni.

 Se questo evento piace ai bambini abbiamo vinto: loro sono la nostra bussola, il nostro scopo di vita.

Il Festival è nato su misura dei nostri piccoli cittadini: diamo loro non solo un luogo in cui divertirsi ma anche nel quale imparare, conoscere e raccogliere uno stimolo da coltivare successivamente.

Con questa iniziativa, che sarà sviluppata con la rete di istituzioni che già operano a Firenze, abbiamo voluto sottolineare che la nostra città non è solo la culla del Rinascimento e delle arti figurative ma anche della scienza.

Firenze può fregiarsi di aver avuto due icone della cultura scientifica come Leonardo da Vinci e Galileo Galilei ed è nostro dovere mostrare questa vocazione.

Lo faremo grazie ad un evento speciale in programma al Festival, quello che vedrà la partecipazione dell’astronauta Luca Parmitano.

Grazie agli organizzatori e agli sponsor che hanno contribuito a realizzare questo evento e che quest’anno ha anche finalità legate alla solidarietà e un momento dedicato al 50° anniversario dell’alluvione del 1966, che ha segnato profondamente la nostra comunità e il nostro modo di reagire alle calamità naturali.

 

Sono oltre 100 gli eventi gratuiti a cui i bambini potranno partecipare. Come fare?

Si può prenotare sul sito del Festival scegliendo tra le attività organizzate a Palazzo Vecchio e nel complesso delle Murate, nei vari ambienti della biblioteca delle Oblate e all’ex tribunale di San Firenze fino al Giardino dell’Orticoltura e al Parco delle Cascine.

Ecco, invece, le date e gli orari del Festival:

Venerdì 15 aprile – Mattina dalle 9 alle 14 eventi riservati alle scuole;  Pomeriggio dalla 16 alle 19
Sabato 16 aprile: dalle 10 alle 19
Domenica 17 aprile: dalle 10 alle 19

Puoi conoscere maggiori informazioni sull’evento attraverso i social:

Facebook: festivaldeibambinifirenze
Twitter: @FestivalBambini
Hashtag del festival: #FestivalBambini

Che Firenze sia la “culla dell’infanzia” e della gioia!

Buon Festival dei Bambini e Save the date 😉 !

 

 

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Plasmon: gusto di sempre e no olio di palma!

Il biscotto Plasmon è un prodotto transgenerazionale: l’ho gustato da piccola e lo propongo alle mie pupe ancora ora!

Nel mare magnum dei prodotti alimentari per bambini presenti in quantità elevatissime sul mercato attuale, ho scelto di “ascoltare” il marchio che mi ha offerto una maggiore garanzia circa l’utilizzo dell’olio di palma, di cui ormai tanto si parla (e spesso in toni negativi).

PlasmonIo, mamma, sono stata ascoltata, sì, e con attenzione.

È stato chiesto alla Plasmon di continuare a produrre il biscotto di sempre, con giusto apporto di vitamine e minerali, realizzato con farine ottenute da grano coltivato nelle Oasi nella crescita Plasmon.

Considera che Il Centro di Nutrizione Plasmon in Italia formula il prodotto in base alle esigenze tipiche dell’età del piccolo fruitore!

La grande “querelle” nata sulla presenza, non gradita, dell’olio di palma in un alimento così amato dai bimbi (ti parlo di un biscotto che “vive” dal 1902) ha fatto si che l’Azienda Plasmon si sia posta in ascolto dei suoi clienti ( le mamme attente e scrupolose) ed eliminato l’olio di palma, questo senza inficiare le ottime caratteristiche del prodotto: friabilità, gusto inconfondibile e caratteristica tipica di sciogliersi in bocca!

plasmon

Il biscotto Plasmon ha conservato intatte le sue buone virtù:-)

Merenda,sfizio sano ma con gusto?

Il biscotto dei bambini si conferma il più amato anche dalle mamme!

Insomma,l’Azienda Plasmon ti ha ascoltata, guarda qui !

L’attenzione all’alimentazione infantile (e non solo) è sempre stata la mia priorità. 

Con cura, nei giorni in cui sono più libera, trascorro del tempo a selezionare con accuratezza le etichette dei prodotti alimentari che propongo come mamma alle mie figlie.

Lo faccio con gioia, perchè voglio conoscere ciò che gusteranno le mie adorate pupette! Lo faccio compiendo le mie valutazioni personali, affidandomi talvolta a quelle delle madri che sono sulla mia “stessa lunghezza d’onda” ma sempre e comunque dando credito all’etichetta che leggo dietro il prodotto prescelto.

Biscotto Plasmon, una tradizione lunga una vita!

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Barbapapà e i “nativi digitali”

barbapapaQuasi “transgenerazionali” i Barbapapà.

Li ho amati io, i miei genitori e ora le mie bambine (e nuovamente io, attraverso loro).

Spesso mi ritrovo a canticchiare con le mie pupe la sigla di questa intramontabile serie tv (orecchiabile, deliziosa) e ti dirò, guardo molto volentieri le puntate del cartone ancora oggi.

Barbapapà è sempre un contenitore di messaggi  di denuncia sociale, veicolo di informazioni utili per la crescita morale dei bimbi. Lo definisco un cartone “impegnato” .

Appena ho saputo dell’esistenza di un’applicazione dedicata ai beniamini delle mie figlie ho scaricato “Barbapapà e gli strumenti musicali”, disponibile gratuitamente sugli app store (per IOS e Android)!

AppsGo, nuovo editore di libri illustrati interattivi per bambini, annuncia il lancio delle applicazioni dei Barbapapà: i celebri personaggi prendono vita sotto forma di libri animati interattivi, capaci di guidare i bambini in emozionanti scoperte e giochi educativi.

Un’occasione imperdibile quella di avere sempre a disposizione (ad es.su smartphone) un gioco istruttivo ma divertente, gioioso, allegro per le mie piccole “native digitali”, figlie di un’era in cui l’interazione domina la vita di ciascuno di noi (anche la loro 😉 ).

Conosci Appsgo, nuovo player nel mondo edu-tainment?

AppsGo propone ai bambini un’esperienza unica grazie alla qualità delle animazioni e all’utilizzo di personaggi provenienti dal mondo della letteratura per l’infanzia.

Ogni storia è accompagnata da un gioco originale e consente l’accesso ad altri contenuti gratuiti, disponibili sulla piattaforma http://www.appsgo.com.

Co-fondatore di AppsGo è Thomas Taylor, autore delle avventure dei Barbapapà e di Vittorina Confettina insieme a sua sorella Alice Taylor. Entrambi sono i figli di Annette Tison e Talus Taylor, i creatori dei due personaggi resi famosi dai libri pubblicati per la prima volta negli anni ’70.

Pensa che con “Barbapapà e gli strumenti musicali” le mie bimbe stanno esplorando il mondo degli strumenti musicali! In questa applicazione Barbabravo (lo conosci, vero?) da vero scienziato, vorrebbe dedicarsi all’apprendimento della musica insieme a Barbalalla: lei è molto contenta di aiutarlo e condividere la sua passione ma dovrà capire qual è lo strumento adatto a lui. 

Corri a scaricare questa  app davvero interessante ed esplora il mondo di Appsgo: sono certa che riscontrerai il piacere del tuo piccolino che farà simpatiche scoperte e aggiungerà nuove conoscenze (consolidando quelle già acquisite!). 

Buona divertimento!

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