Per big V (la mia prima bimba) questo è il primo anno di asilo.
L’inserimento è stato piuttosto semplice, la piccolina è socievole e desiderosa di condividere le proprie esperienze con i coetanei.
Trascorsi ormai alcuni giorni dall’ inizio della scuola noi genitori siamo stati invitati a partecipare alla prima riunione con le maestre, l’incontro è durato circa quaranta minuti.
Gli argomenti trattati sono stati principalmente due :
- il rispetto delle regole per i bambini e per i genitori (ebbene si, anche il papà e la mamma devono attenersi a determinate indicazioni)
- la programmazione formativa
Una moltitudine di mamme ha ascoltato attentamente due maestre che si erano rese portavoce di alcune disposizioni del dirigente scolastico.
In un’ atmosfera distesa (il discorso avrebbe potuto non essere ben “accettato” perchè, quando si tratta di regolamentare qualcosa c’è sempre chi manifesta disappunto anche in toni non proprio pacati…) una delle due insegnanti ha esordito dicendo che fosse necessario stabilire alcuni punti fissi per disciplinare la vita comunitaria dei bimbi .
Primariamente si è evidenziata la necessità di rispettare l’ orario di ingresso a scuola, pregando i genitori di non arrivare oltre il termine definito. Le attività scolastiche non possono iniziare se non sono presenti tutti i componenti della classe, pena la comprensione non completa di una lezione già avviata. La coesione della classe ed il livello alto di attenzione per dei bimbi così piccini sono, già in condizioni ideali, difficili da mantenere figuriamoci se ogni pochi minuti una mano bussa alla porta interrompendo il discorso iniziato!
Osservare la puntualità non è un’ imposizione “totalitaria” che può privare il piccolo di preziosi minuti di sonno (che potrebbe recuperare andando a dormire prima la sera o riposando il pomeriggio!). Anzi. Far comprendere al piccolino l’importanza dell’ orario di ingresso (e di uscita) non può, invece, che giovare a costruire in lui il concetto fondamentale del rispetto delle regole.
E’ stato importante conoscere anche la programmazione formativa per questo anno scolastico: sappiamo che i bimbi si dedicheranno a lavoretti in aula, ad attività ludiche ma con grado crescente di complessità.
Sarà interessante, a fine anno, valutare i progressi dei nostri figli sia in campo cognitivo che pratico ed emozionale!
Mammayoga
29 settembre 2015 at 18:53 (8 anni ago)Che emozione, l’asilo, un nuovo mondo da esplorare.i bimbi sono un po’ esploratori, avventurieri. Alla scoperta di nuove terre ogni giorno con la certezza che ogni sera torneranno al porto sicuro della mamma e di papà..
oltrechemamma
1 ottobre 2015 at 14:21 (8 anni ago)Cara Mammayoga è proprio così! La mia big V infatti una volta salutata arrivata a scuola mi chiede sempre “Mamma ti do una bacio, tanto poi torni da me!”. Ecco il porto sicuro:-)