Incubi notturni

Incubi notturni e turbe del sonno possono essere un vero problema.

Vediamo di capire come affrontare gli incubi e le turbe del sonno, tutti quei fenomeni che si verificano durante il sonno.

Le turbe del sonno sono alterazioni del sonno che si manifestano con una certa frequenza nei bambini.

Esse sono un miscuglio di sonno e di veglia parziale: le fobie notturne, gli incubi, il sonnanbulismo, il bruxismo, il sonniloquio e i movimenti autocullanti.

Generalmente le turbe notturne che si manifestano nei bambini, durante l’infanzia, non sono gravi.

Riescono però a turbare la vita di tutta la famiglia.

Le fobie notturne

Le fobie notturne si manifestano nella prima metà della notte; si associano al sonno profondo, esse svegliano il piccolo in modo molto brusco e improvviso, che si sveglia urlando, come se stesse soffrendo.

Di solito il piccolo suda a freddo ed è pallido, sembra terrorizzato e incapace di prendere contatto con la realtà, quando i suoi genitori corrono da lui. Il bambino, infatti, stenta a riconoscerli, e i genitori, se non conoscono le fobie notturne, non ne hanno mai sentito parlare, si troveranno in difficoltà e spaventati.

Non c’è nulla da temere, nessun pericolo, il bambino non riconosce la realtà perchè è ancora addormentato.

Tutto questo dura due o tre minuti. In questo lasso di tempo non dovete cercare di svegliare vostro figlio, anche perchè si trova nel sonno profondo e quindi vi sarà difficile svegliarlo. Nel caso ci riusciate sarebbe un errore che potrà solo complicare le cose. L’indomani il bambino non si ricorderà più di nulla.

Che cosa dovete fare se vostro figlio ha le fobie notturne?

Non dovete fare nulla, solo rimanergli accanto e vigilare che non si faccia male, magari cadendo dal letto; cercate di mantenere la calma e aspettare che gli passi.

Le fobie notturne di solito si manifestano intorno ai due o tre anni, spariscono con l’adolescenza.

Potrebbe capitare che il bambino non soffra di fobie notturne ma abbia solo bisogno di essere rieducato al sonno;

ve ne accorgerete se quando accorrerete da lui, smetterà di piangere appena vi vede.

 

Segue: Come affrontare gli incubi e le turbe del sonno

 

Il Bruxismo

E’ la tendenza a digrignare i denti. Questo è dovuto alla tensione accumulata nella mandibola.

Questa tensione si scarica durante il sonno, provocando il rumore che si ha quando si stridono i denti.

Questo tipo di disturbo scompare da solo con la crescita.

Gli incubi

Si verificano durante la seconda metà della notte, quando sta per spuntare il giorno. Sono causati dai sogni creano anzia nei bambini, facendolo svegliare ansioso e angosciato, impaurito. Il bambino ricorda l’incubo che lo affligge e riesce a raccontarlo ai genitori; questo da ai genitori la possibilità di rassicurarlo, facendolo calmare.

Questi episodi di incubi notturni durano generalmente poche settimane, sono in relazione ad episodi che hanno causato inquietudine al bambino. Gli incubi diventeranno ricorrenti se il bambino viene messo sotto pressione e quindi traumatizzato per richieste che per lui sono inaccettabili, come per esempio se viene obbligato a mangiare; ogni pasto diventerà un dramma.

In caso di incubi non c’è bisogno di ricorrere al medico, basterà solo tranquillizzarlo ed evitare quelle coercizioni che lo traumatizzano, facendo in modo che quelle azioni che rifiuta gli vengano proposte in modo diverso, anche sotto forma di gioco.

 

Il Sonnanbulismo

Questo fenomeno si manifesta durante le prime tre o quattro ore di sonno. Consiste nel ripetere azioni che si eseguono anche durante il giorno. Non si sa perchè questi comportamenti si verificano e non esiste modo per farli smettere. Questo anomalo comportamento non è pericoloso, bisognerà però cercare di evitare incidenti in cui il vostro bambino possa incorrere, muovendosi durante la notte. Bisognerà rimetterlo a letto, senza svegliarlo.

Non fategli domande, cercando di svegliarlo, rimarrebbe stordito, senza capire che cosa gli sta succedendo. Ecco perchè dovrete parlargli sommessamente e riportarlo a letto.

 

Vi consiglio di dare uno sguardo alla pagina del Blog Bella di Natura dedicata alle Combinazioni alimentari,

vi sarà di grande aiuto.

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.