3° notte: mano nella con
Cappuccetto Rosso
La mamma stava leggendo, come fa
ogni sera, una storia alla sua piccina.
Al punto in cui il personaggio della nostra favola si trova nel bosco, prima
d’incontrare il lupo, Dèsirèe si addormenta e continua la favola nel sogno.
Anche lei, come Cappuccetto Rosso, si trova nel bosco, e la
s’incontrano, si salutano, e insieme, mano nella mano, come due amichette,
gironzolano nel bosco, raccolgono fiori, corrono felici, ad un certo punto da
dietro a un albero esce fuori il lupo che chiede:
“bella bambina chi sei e dove vai?” e Desi prontamente chiede:
“ A chi dici? Qui siamo in due bambine non vedi?” e il lupo stupito risponde:
“Come due bambine? Io dicevo a Cappuccetto Rosso, quello della
questa volta vedrai che cosa ti succederà, ho già chiamato il nonno,
sai è lui il cacciatore, ti ucciderà e ti aprirà quella brutta pancia e ti ci metterà
dentro tanti sassi, così tu non ti potrai più muovere, cattivo di un lupo”. Detto
ciò le bimbe corrono via ridendo, tenendosi per mano. Dèsirèe ogni tanto
si volta indietro per vedere se il lupo le sta seguendo. Non vede nessuno, e
continuano a correre fino alla casa
della nonna. Bussano, la nonna risponde:” chi è?”e la nipotina dice:
“Sono io nonna, sono Cappuccetto”,
“entra pure, la porta è aperta”, risponde la nonna; a questo punto
Dèsirèe entra per prima nella casa, e tira un sospiro di sollievo quando vede
la nonna che sta in cucina intenta fare un dolce e chiede: “ma allora il
“ma allora il lupo non è arrivato, meno male!”
esclama Desi. La nonna stupita dice: “perché dovrebbe venire il lupo?” e la
nonna e Cappuccetto Rosso si abbracciano e ridono. Non hanno capito
niente, non importa, l’unica cosa che conta è che la nonna e la sua nipotina
sono salve.