2° Notte: con Biancaneve e i sette nani.
Una casina piccina nel bosco, Dèsirèe,
incuriosita, si avvicina, guarda dalla finestrella e vede una piccola cucina, è tutto in ordine e pulito.
C’è una tavola, pronta con sette piattini, sette bicchieri,
“Questa è la casa dei sette nani” pensa Desi, e felice per averla trovata, inizia a
“ fai piano, vieni a vedere chi c’è” e mentre apre la porta di una stanza, Desi vede
le vorrebbe dire tutto, della strega cattiva che sta per arrivare, della mela avvelenata, ma non fa in tempo perché sente una voce che dice:
“c’è nessuno in casa? Ho delle mele buonissime, te ne regalo una!”
Dèsirèe prende il cesto delle mele e lo rovescia nel pozzo, così nessuno potrà mangiarle.
Soddisfatta per la sua astuzia, torna dentro casa e aspetta che la sua amica
Biancaneve si svegli.
Si sentono la vocine dei nanetti, in lontananza che stanno tornando a casa
cantando. Presto, presto, Dèsirèe si nasconde nell’angolo delle
scope, e aspetta, aspetta, forse si addormenta e non riesce a vedere lo stupore dei nanetti che, rientrati a casa dal lavoro, trovano la bella Biancaneve addormentata nei loro lettini.
In lontananza la piccola Desi, dal suo lettino, sente una voce che la chiama:
“ Dèsirèe, Dèsirèe!”
“Sono i nanetti che mi chiamano!” pensa Desi, mentre si rigira nel suo lettone, ancora assonnata, ;
no, non sono loro, è la mamma che la chiama per svegliarla, è ora di andare a scuola.
Peccato, le sarebbe piaciuto vedere lo stupore dei nanetti nel vedere la sua bella amichetta del sogno, Biancaneve, addormentata nei lettini.
Dèsirèe inizia un nuovo giorno contenta, per aver salvato Biancaneve da quella cattiva della strega, che avrebbe voluto avvelenarla. Dispiaciuta per non aver potuto vedere i nani, ma felice per aver salvato Biancaneve, racconta tutto alla mamma, e le dice: