Ve la racconto io la verità sulla famiglia allargata

Ve la racconto io la verità sulla famiglia allargata

Ve la racconto io la verità sulla famiglia allargata.

La famiglia allargata è una famiglia felice solo nei telefilm. D’altra parte anche la famiglia del mulino bianco esiste solo nei film.

Ma se in una famiglia “normale” il livello di difficoltà è già alto, nella famiglia allargata il livello di difficoltà sale a livello pro esperti.

In una famiglia normale i due adulti si sono scelti reciprocamente e insieme hanno generato figli di entrambi. E i propri figli, si sa, si amano sopra ogni cosa.

Nella famiglia allargata invece gli adulti si sono scelti a vicenda, ma questi adulti spesso si portano dietro l’eredità del precedente fallimento affettivo: i figli del vecchio matrimonio.

I figli dell’altro ci sono. Non hanno colpe e sono vittime della situazione. Esistono. E l’altra persona li ama sopra ogni cosa. Ma non sono tuoi. E per quanto tu possa amarli non sarà mai lo stesso amore che provi per i tuoi.

Attenzione, non voglio dare contro ai figli dei genitori separati che anzi sono quelli che nelle separazioni hanno pagato lo scotto più alto.

Quello che voglio dire è che i figli delle precedenti relazioni sono la variabile impazzita in quella che è una nuova coppia di adulti che sta provando a ricreare una famiglia dopo una separazione.

Un esempio pratico. Se i capricci del proprio bambino si sopportano in nome dell’amore ancestrale che ci lega ai nostri figli, i capricci di un bambino non nostro sono molto più difficili da gestire e sopportare.

E questa cosa poche persone hanno il coraggio di ammetterlo.

Ed è proprio questo il nodo cardine della gestione di una famiglia allargata. La conciliazione delle esigenze di tutti e la sopportazione reciproca.

Tutte cose che sono già difficili di per se in una famiglia normale.

Chi vi racconta che la sua famiglia allargata è perfetta e tutti si amano alla follia sappiate che mente spudoratamente.

L’ho detto e lo ribadisco Amarsi dopo i figli non è affatto scontato

Questo perché in qualsiasi coppia l’arrivo di un figlio destabilizza gli equilibri. Se i figli poi non sono di entrambi allora lo scossone è ancora più potente.

Si ama l’altra persona e si impara a conoscere e a voler bene anche ai figli. Ma qualsiasi cosa tu faccia non sarai mai per loro un genitore e un modello di vita.

In fondo al loro cuore un pochino ti odieranno sempre perché, anche se non è così, per loro sarai sempre la persona che impedisce il riavvicinamento dei propri genitori, che in fondo è il sogno di ogni bambino.

Una famiglia allargata è fatta di mediazioni, di incomprensioni e di momenti di tensione.

Poi ci sono anche momenti belli certo, ma conciliare e trovare il modo di far funzionare tutti gli equilibri è molto più difficile di quando si possa pensare.

Ah l’amore. Ci hanno fatto credere che l’amore vince su tutto.

Io invece credo che la pazienza, il saper mediare, il saper chiedere scusa e soprattutto l’ammettere i propri limiti e i propri conflitti interiori sia ciò che ci fa andare avanti nella vita.

La sincerità. Più che l’amore la sincerità è ciò che ci permette di mediare e di incastrare tutte le tele complicate che la vita ci ha riservato.

E l’amore in tutte le sue forme fa da collante.

In un qualche modo.

Giorno per giorno.

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.