Sono una mamma e sono “leggermente” stressata.
Ore 7:00 suona la sveglia. A quel punto so che ho disposizione 60 minuti per alzarli, fargli fare colazione, convincerli a fare pipì, vestirli e uscire.
Ah giusto devo anche preparare me stessa, almeno un pochino di deodorante prima di andare a lavoro mi sembra il minimo necessario per andare in società.
In questi 60 minuti litigano, si picchiano, almeno uno si fa male. La colazione viene sparsa in giro per casa, il divano sottosopra, giocattoli ovunque.
In un qualche modo li vesto e usciamo.
Dovrei alzarmi prima. Ma sono onesta ho troppo sonno e già le 7 del mattino mi sembra troppo presto.
Ci districhiamo nel traffico. Corriamo all’asilo, alla scuola elementare e li lancio dentro. Letteralmente.
A quel punto mi resta un’ora di macchina nel traffico per arrivare a lavoro.
Nella testa la casa che ho lasciato sottosopra, il bucato da ripiegare, i giri pomeridiani e il desiderio irrefrenabile di fermarmi solo per respirare una boccata di ossigeno.
Ma sono mamma non posso non ho tempo.
Sono “Fortunata” lavoro part time. Il che significa che esco dall’ufficio alle 13 per essere a casa alle 14 quando va bene.
Significa che ho tutti gli impegni di una mamma che lavora a ma anche quelli di una mamma che non lavora perché al mezza giornata libera pesa come un carico da 100. E mi fa sembrare agli occhi esterni una che non lavora.
Peccato che il caffè la mattina lo ingoio di fretta.
Poi arrivano le esperte. Perché ti lamenti delle cose da fare a casa quando i compiti vanno divisi col marito. Lo farei volentieri se il marito non fosse un entità eterica che presenzia a casa solo dalle 20 alle 6 del mattino. Il tempo di fare una doccia e mettere i vestiti da lavare.
Sono certa che lui pensi che i vestiti si lavino e si stirino da soli come per magia.
Non sto mai ferma.
Sono 6 anni che non mi metto lo smalto alle unghie perché si rovina subito e so che il giorno dopo non avrei tempo di rimetterlo di nuovo.
Mi sento dire dalle mamme che non lavorano che sono fortunata perché ho uno stipendio. Certo ma lo stipendio me lo guadagno a suon di fatica e sudore, corse , stress e giornate che avrei solo voglia di piangere. Le stesse mamme che una volta lasciato il figlio a scuola hanno almeno tutta la mattinata libera.
Mi sento dire dalle mamme che lavorano full time che sono fortunata a lavorare solo 4 ore che poi sono 6 se conti il tempo speso per fare avanti e indietro. Ed è vero sicuramente ho del tempo in più, ma non è libero perché mi sento quantomeno in dovere di essere presente all’uscita da scuola, a non delegare a nessuno la gestione della casa che è solo mia e a no chiedere aiuto.
Sono mamma e sono “leggermente ” stressata.
Che certi giorni mi chiedo perché l’ho fatto.
Mi chiedo perché debba essere tutto cosi difficile e faticoso.
Non ho risposte ma un groppo in gola che si scioglie solo quando la sera finalmente ci mettiamo nel lettone e li stringo forte forte.
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