Natale e malinconia

Natale e malinconia.

Si avvicina il Natale e l’atmosfera di festa ci accompagnerà fino al 25 Dicembre.

Sarà un via vai alla ricerca del regalo giusto, della preparazione del cenone, del pranzo, le decorazioni e le luci. Poi arriverà il giorno di Natale e sarà tempo di resoconti.

Il giorno di Natale, dopo il pranzo la quiete, alle primo calare della notte nel silenzio del focolaio domestico.

Un altro anno è quasi passato.

Questo 2016 mi ha dato tanto e mi ha anche tolto tanto. E’ stato un anno di grandi cambiamenti sotto tutti i punti di vista, sopratutto interiormente.

natale e malinconia

Sarà il primo Natale senza la mia cara nonna, me ne sono resa conto ieri mentre facevo la lista dei regali da comprare, il suo nome non c’è più. Un senso di vuoto mi ha attanagliato il cuore, una nostalgia fortissima che avrà il suo picco il giorno di Natale quando non potrò consegnarle il mio regalo e lei non sarà li con  noi a guardare estasiata i suoi nipoti.

E’ sempre stato difficile sceglierti il regalo nonna, cosa puoi regalare a una signora di 87 anni? Ma io so che per te l’unico regalo davvero importante era il tempo, da passare con noi e i tuoi adorati bis-nipoti.

Com’è normale che sia mi sento un po in colpa, nel correre frenetico delle mie giornate avrei potuto portarteli più spesso e adesso è troppo tardi per farlo.

Porto al collo la tua perlina che mi fa sentire un po meno lontana da te.

Sarebbe bello se il giorno di Natale potessi passarlo con noi ancora. Ma tu non puoi scendere dal cielo.

Quest’anno mi ha portato anche a scelte difficili e combattute. Essere mamma e donna pone inevitabilmente degli ostacoli da superare e strade da prendere, senza rammarico ma con tanta voglia di dimostrare di aver avuto ragione.

In quest’anno è nato anche il mio blog, il mio progetto personale a cui dedico ogni attimo possibile incastrandolo negli impegni dei figli.

Poi ci sono loro, i miei gioielli, loro che in un anno fanno progressi eccezionali, che cambiano radicalmente in pochi mesi.

Tempestina ha iniziato la scuola materna e ora non è più una mia esclusiva, devo dividerla con la scuola, i suoi impegni, ha i suoi spazi in cui io non posso entrare anche se vorrei tanto spiarla dalla finestra.

In un anno cambiano tante cose, il giorno di Natale faccio il resoconto, perché il tempo passa inesorabile e certe volte vorrei fermarlo.

Natale per me è fermarsi, guardarsi dentro e analizzare la propria vita. Il giorno di Natale è un punto di inizio e un punto di fine, uno stop forzato ma necessario.

Buon Natale!

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.

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