Con l’instaurarsi della gravidanza, insieme alle beta (che per chi non lo sapesse sono ormoni), alle nausee e ai giramenti di testa arriva anche lei: L’EMOTIVITA.
L’Emotività in gravidanza è sempre accompagnata dai relativi cambi di umore. Roba che un minuto stai ridendo a crepapelle e un secondo dopo vedi una pubblicità e inizi a piangere a dirotto. Così, senza motivo apparente.
Io che già di mio sono abbastanza emotiva, in gravidanza ho pianto per TUTTO.
Dalla pubblicità romantica, all’episodio di “Masha e Orso” in cui Masha diventa grande e va via da Orso.
Ho pianto leggendo un libro, guardando il telegiornale, sfogliando il calendario del canile.
Ho pianto alla prima ecografia, alla seconda, alla terza, al primo calcetto, e ai primi segni di travaglio. Si li poi ho pianto tanto.
Ho avuto sbalzi di umore da far spaventare il Non Marito, tanto che durante la seconda gravidanza mi ha accusata di aver ucciso uno dei suoi pesci rossi perché, secondo lui durante la gravidanza con gli ormoni non sono tanto a posto!
Voi penserete che passata la gravidanza, assestati gli ormoni dopo il crollo ormonale (Delicato perdiodo post parto), l’emotività torni quella di un tempo!
Certo che no! Dalla prima gravidanza in poi la vostra emotività subirà un cambiamento DEFINITIVO.
Non sarete più quelle di una volta.
Con loro ho pianto ad ogni singolo progresso, dalla prima volta che si sono alzati in piedi, al primo passetto in autonomia.
Ho pianto quando mi hanno chiamata mamma per la prima volta. E ancora adesso mi emoziono.
Ho pianto (di nascosto) i primi giorni di asilo. E l’ultimo giorno di asilo e il primo giorno di scuola primaria. Se ci penso piango ancora.
Il giorno del loro compleanno mi sveglio con le lacrime e la lacrimuccia scende ogni volta che soffiano la candelina.
Ho pianto alla prima recita di Natale, a quella intermedia e all’ultima.
Con loro ogni giorno è una scoperta e una conquista nuova. Non smettono di crescere ed imparare.
E io mi commuovo di orgoglio.
Li ho fatti io, e mi chiedo in continuazione:”Ma come ho fatto a farli cosi perfetti?”
Piango di orgoglio, di gioia e anche senza un motivo reale.
La vita è un miracolo che si ripete ogni giorno, e ogni giorno mi stupisce e commuove nella sua bellezza assolutamente perfetta.
E io non sono più quella di prima, ma onestamente non vorrei nemmeno esserlo. O forse sì.
Se l’articolo ti è piaciuto continua a seguirmi su Facebook Mammansia, Instagram Mammansia_chica