L’amore di un bisnonno. Ma si torna dal cielo?
Stavo riguardando le foto dei battesimi di Tempestina e Sempreallegro perché volevo farne un post, poi guardando le foto ho visto loro, i miei nonni, e con un velo di malinconia ho deciso di scrivere di loro.
Nonostante al giorno d’oggi l’aspettativa di vita si sia allungata parecchio, è ancora abbastanza raro avere dei bis nonni.
Tempestina, quando è nata, aveva tre bisnonne e un bisnonno, Sempreallegro invece alla nascita aveva solo le due bisnonne. Oggi non ci sono più.
Questo per farvi capire quanto le cose possano cambiare in soli tre anni. E quanto breve e prezioso sia il tempo.
I bisnonni sono quelle persone che ti amano e ti viziano a prescindere, senza remore e senza aspettative perché sanno di essere troppo anziani per avere un ruolo educativo, quindi il poco tempo che hanno a disposizione con i bisnipoti è solo tempo per amari e viziarli.
Ricordo come fosse ieri quando ho detto alle mie nonne che sarebbero diventate bisnonne, ricordo il lampo di gioia e di luce nei loro occhi per queste notizie cosi belle, e ricordo bene la ventata di fresche aspettative che ho portato nelle loro vite.
D’altra parte si aspettavano entrambe che sarei rimasta zitella, quindi si le ho proprio stupite!
A una certa età, quando fare anche le cose più semplici diventa lento e faticoso e le giornate scorrono piano, in un silenzio a volte assordante, avere qualcosa da aspettare può fare la differenza. E lo ha fatto.
La gioia nel vedere il pancione che cresceva e le mani magre e rugose che lo accarezzavano.
Per Tempestina la mia amata nonna materna è anche voluta venire a scegliere il trio, me lo ha regalato lei e io ho scelto proprio il modello che le piaceva.
Voleva riempirli di regali ma non aveva la forza di andare per negozi, allora mandava in giro la mia mamma.
Ho scoperto di aspettare Sempreallegro pochi giorni dopo che il bisnonno se n’era andato, lui che avrebbe sempre voluto un nipote maschio che non è mai arrivato.
Penserò sempre che Sempreallegro sia un suo regalo.
Appena sono nati non vedevano l’ora di vederli, e quando hanno visto la foto sul telefono si sono commosse, con entrambi, che spettacolo la vita!
Ricordo la gioia e lo stupore la prima volta che li hanno visti dal vivo, il volerli prendere in braccio ma non averne abbastanza forze per farlo.
Circa 80 anni di differenza, una vita, cosi lontani e così vicini allo stesso tempo.
Ricordo la Iole che si sporgeva dal divano per vederli meglio e finiva col cadere dal divano.
Invecchiando si torna un po bambini, giocando con Tempestina si faceva fare tutto, lei faceva la dottoressa e la Iole si faceva visitare, che coppia!
E stato bello e speciale averli con noi i primi Natali, ai Battesimi, hanno potuto con tutto il loro amore godersi i bisnipoti.
La Iole se n’è andata pochi giorni dopo il Battesimo di Sempreallegro.
Oggi quando Tempestina prepara le valigie per andare in vacanza, dall’aereo in cielo vuole salutare i bisnonni.
Ogni tanto mi chiede quando tornerete dal cielo.. e come glielo spiego che dal cielo non si torna più?
Ciao nonni, qui mancate tanto.
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