La gravidanza NON è un momento felice per tutte.
Per molte lo è grazie al cielo.
Poi ci sono quelle per cui non lo è.
Ci sono donne che hanno problemi di salute e passano ogni singolo giorno della propria gravidanza a sperare che non sia l’ultimo.
Che non sia l’ultimo di un illusione.
Di una cosa felice, che avrebbe dovuto essere felice ed invece è solo una fila di pensieri, ansie paure che sussistono giorno per giorno.
Ci sono donne che passano l’intera gravidanza a letto, pregando e isolandosi dal mondo.
La cui angoscia nessuno può comprendere fino in fondo tranne loro. Perché se la gravidanza in linea di massima non è una malattia per loro è come se lo fosse.
Poi ci sono le ragazze madri.
Quelle che agli occhi degli altri sono state tanto stupide da farsi mettere incinte dall’uomo sbagliato. Quello che si è dato alla macchia e pensa ai fatti suoi.
Quelle che la pancia che cresce è una vergogna. Da nascondere il più possibile.
Quelle che le visite le fanno da sole. In silenzio. Accompagnate dal rumore dei propri pensieri e dal senso di vergogna.
Che sanno che sarebbe un momento felice se non avessero sbagliato partner.
Se non fosse successo in quel momento.
Quelle a cui dicono che il bambino sarà la loro grande riscossa, ma al momento quella pancia è solo la dimostrazione e inequivocabile visibile dei propri errori.
Quelle che foto ricordo non ne vogliono, perché non vogliono ricordare il tormento e l’angoscia di quei mesi.
Vissuti tra vergogna e nascondigli.
Quella pancia che non doveva esserci e per cui il mondo si permette di giudicare.
Perché ci sono i contraccettivi, e come è mai possibile, pensa che donna stupida.
Ma come si fa a farsi mettere incinta nella sua situazione?
Poi ci sono le situazioni quelle sbagliate. Si parla tanto delle famiglie allargate che sono una realtà, ma solo chi le vive sa quanto siano situazioni difficili, complicate e dolorose. Quando ci sono di mezzo figli che fanno di tutto per rovinare le cose, perché i figli più crescono e più sono egoisti.
Dove ci sono di mezzo ex che ti vorrebbero al manicomio piuttosto che felice e fanno di tutto per mandartici.
Quindi no, la gravidanza non è un momento felice per tutte. E questo bisognava pur dirlo in un mondo social che vede sfoggiare solo pancioni al settimo cielo.
E se la vostra è una gravidanza felice arrivata al momento giusto e col partner giusto non smettete mai di ritenervi fortunate.
Perché lo siete e anche tanto.
Se l’articolo ti è piaciuto continua a seguirmi sulla mia pagina facebook Mammansia, Instagram Mammansia_chica