Dalla parità del ruolo genitoriale ne siamo usciti peggiori.
E questo ve lo dico e ve lo urlo a gran voce perché invece della solidarietà tra genitori abbiamo imparato solo a giudicare e a puntare il dito.
Se una mamma fa di più, e questo succede nel 90% dei casi, e un giorno dice che di essere stanca anziché avere solidarietà viene attaccata perché è colpa SUA che non si fa aiutare abbastanza dal padre.
E ma come i figli si fanno in due perché invece di lamentarti non ti fai aiutare?
Perché ti lamenti è colpa tua che non ti fai aiutare.
E colpa tua se hai scelto un cretino come padre dei tuoi figli.
Queste sono le paladine dell’eguaglianza tra genitori che sono anche quelle ad essere sempre le prime ad addossare la responsabilità delle colpe sulla donna.
Poi danno delle maschiliste alle altre, a quelle che fanno quello che possono con un padre assente e osano dire che sono stanche.
A quelle che sanno benissimo che i genitori dovrebbero essere intercambiabili ma se un genitore non vuole fare il genitore l’altro non potrà mai costringerlo a farlo.
E non è colpa della donna.
Maledette donne stupide che hanno sposato uomini stupidi.
Questo è un po’ come quando si accusa le donne che sono state violentate di aver avuto comportamenti che hanno spinto l’uomo a farlo.
Non esiste più la solidarietà tra donne e mamme ma solo tanta competizione.
Vogliamo poi parlare dei rari casi in cui il padre sta a casa coi figli e la donna lavora? Ecco questi sono osannati ad eroi nazionali.
Se succede il contrario invece la donna è stupida perché non si è tenuta il lavoro e adesso si trova tutto il peso sulle spalle lei.
Quando poi si lavora in due guarda caso chi sceglie il part time è la donna, così ha sulle sue spalle il doppio carico, perché normalmente l’uomo che fa full time non perde occasione di ricordarti che lui lavora di più e quindi certe incombenze sono per forza tue.
Anche in questo caso sempre la colpa alla donna che non si fa valere abbastanza.
Sarà che la parità dei diritti e dei doveri sarebbe una cosa giustissima ma che in Italia, che ricordiamoci sempre non è un paese per famiglie, è impossibile da mettere in atto e chi ci riesce si vanti pure perché sono rarità.
Poi ci siamo noi donne normali, in famiglie normali che facciamo quello che possiamo nel miglior modo possibile e ci dobbiamo anche sentire stupide perché secondo certe eroine non ci facciamo aiutare abbastanza
Buona estate mamme.
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