Avere due figli significa.
Avere due figli significa, ricevere un doppio bacio al suono della sveglia.
Ma significa anche avere due bambolottti da svegliare con amore durante la settimana e al contempo due piccole pesti che saltano sul letto all’alba nei fine settimana.
Significa fare le corse per prepararne due e dimenticarsi se uno ha fatto colazione e l’altro no. Finendo per far fare doppia colazione a uno e nulla all’altro.
Avere due figli significa poi avere il doppio dei vestiti da lavare, stirare e il doppio dei calzini che spariscono qua e là.
Ma anche il doppio degli abbracci da ricevere ogni giorno.
Avere due figli significa fare da mediatore di pace nelle risse che si scatenano per contendersi non una ma QUELLA pallina mentre i cesti dei giochi sparsi in camera e in sala traboccano di altri giochi e di altre centinaia di palline. Che loro malgrado non sono QUELLA.
Avere due figli significa poi passare notti in bianco quando la tosse passa dall’uno all’altro con intermittenza di 10 minuti.
Avere due figli di età molto vicine significa anche dover acquistare pannolini di taglie diversi e irrimediabilmente confonderseli mettendo al più piccolo un pannolino piu grande di lui e viceversa.
Avere due figli vuol dire anche preparare pasti diversi per ogni membro del nucleo familiare. Papà, figlio grande , figlio piccolo. Perche è uno vuole mangiare una cosa, uno l’altra e l’ultimo non ha i denti per masticare i cibi solidi.
Avere due figli significa lavarne uno e sperare che l’altro, lasciato a piede libero, non si faccia del male. Oppure lavarli insieme e sperare che uno dei due non prenda troppo freddo.
Vuol anche dire, ad ogni festa di compleanno, ripromettersi di non farne più e poi alla fine farla lo stesso per dare ad entrambi le stesse cose.
Significa anche andare alle fiere e comprare sempre due palloncini. Che coi soldi che ci hai speso avresti potuto farti una vacanza alle maldive. Da sola però.
Avere due figli poi significa anche far parte di due gruppi whatsupp di classe. E ritrovarsi con centinaia di notifiche al giorno, non capendo nulla e finendo per passare per la mamma svampita.
Ma avere due figli è anche il cuore che si gonfia di gioia e felicità quel giorno che finalmente li vedi complici e affiati giocare insieme prendendosi per mano.
Vederli andare insieme in cameretta chiudendo fuori dalla porta i grandi, mentre loro entrano nel loro mondo di bambini fatto di giochi e fantasia. E a quel punto spiarli dal buco della serratura, e asciugarsi gli occhi mentre una lacrima fa di tutto per scendere silenziosa.
Guardarli mentre si cercano, in casa o in mezzo al caos.
E’ vedere che il più grande protegge il più piccolo da un bambino che gli ha rubato la macchinina. Perchè il fratello piccolo è finalmente parte della famiglia anche ai suoi occhi.
Sono le loro piccole ma forti manine che si stringono e si prendono per mano, mentre crescono e piano piano si allontanano da noi. Sempre insieme.
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