Io non ho allattato, ma non me ne vergogno
Anche se cercano di farmi vergognare o sentire in colpa da sempre.
Da tanto tempo penso se prendermi il rischio di scrivere quest’articolo, si può quasi dire che ci penso da quando ho aperto il blog.
Scrivere un articolo del genere è un po’ come tenere in mano un bomba che potrebbe esplodere da un momento all’altro. Quasi un tabù!
Non volevo immischiarmi in questa faccenda perchè è un argomento per il quale sarò messa alla pubblica gogna, è un argomento che non so bene il perchè, ma finisce sempre in guerra spietata a colpi di tette (in senso figurato eh). Però ho scelto di esprimermi per far sentire un po’ di appoggio anche a quelle mamme che hanno fatto la mia scelta o che l’hanno dovuta fare. Voglio dire loro: “hey, non siete aliene! Ci sono anch’io!”.
Come sempre sottolineo che non è un consiglio, ma che racconto la mia scelta. Io sono molto rispettosa verso chi sceglie altre strade (probabilmente più giuste, anche se la mia scelta PER ME non l’ho mai reputata sbagliata).
Voglio raccontarvi che una mamma può anche non voler allattare!
Urlate pure allo scandalo ma è così!
Non necessariamente siamo delle sprovvedute totali e ci manca l’informazione che tanto ci viene decantata. Anche perchè è impossibile non aver subito almeno 3000 pressioni da tutti, comprese le pubblicità del latte in polvere che sottolineano che il latte materno è importante nei suoi primi 1000 giorni ecc. ecc.
A parte che non so nemmeno quanti siano 1000 giorni, so solo che sono davvero un’infinità, ma dice che E’ IMPORTANTE, non che E’ FONDAMENTALE. Ovvero: è meglio, ma non è che se non glielo dai poni tuo figlio di fronte a una vita di disagi o lo stai maltrattando eh!
Sono anni che osservo, ascolto e leggo di questo argomento e ho notato una cosa inconfutabile. Una cosa che salta agli occhi o alle orecchie ed è impossibile non notarla. Sono sempre le mamme che non allattano ad essere attaccate selvaggiamente e senza alcuna pietà. E solitamente vengono attaccate da chi allatta decantando le milletrecento difficoltà che hanno affrontato e quanto costi loro fatica. Chi invece allatta senza sbandierare ciò solitamente non attacca il prossimo.
Sottolineo ATTACCATE perchè di questo si tratta, non si tratta di confronto o consiglio! Chiunque si sente in diritto di attaccare o commentare senza filtri una mamma col biberon, un passante, un parente, un’ostetrica, un’amica, una conoscente, un utente x su Facebook. Tutti ma proprio tutti si sentono non solo in diritto, ma quasi in dovere di dover sottolineare che SEI SBAGLIATA e spesso e volentieri sottolineano che loro invece NO, che loro danno amore liquido e bla bla bla!
Alla domanda “le da il suo latte?” (che già è una domanda che non capisco fatta da una passante, è come se le chiedessi: “lei oggi è andata in bagno?”), quando rispondi “No” ti ritrovi davanti ad una faccia affranta\compassionevole che, se alla domanda successiva rispondi pure che non hai allattato per scelta, diventa l’espressione del disprezzo totale!
Si parla tanto di solidarietà tra mamme, di ormoni impazziti post gravidanza, di sostegno per le neo mamme, di prestare attenzione alla depressione post partum e invece cos’è che si fa? Si giudica, a volte si offende, si critica, ci si permette di dover far sentire sbagliata una persona che ha fatto una scelta e le si parla come se non fosse una neo mamma anche lei, perchè per loro non lo merita, non merita il tatto e il rispetto che meritano le altre perchè sembra essere una mamma meno importante e soprattutto un’EGOISTA.
Una mamma che non allatta il primo appellativo che si sente dare è appunto EGOISTA. Ma egoista perchè? Parliamoci chiaro come piace a me, sembra scontato che una mamma debba non contare più niente davanti al proprio figlio perchè è così che deve andare. Ma invece non è così. Una mamma deve riorganizzare la sua vita in base alle esigenze del suo bambino, ma non deve vivere il suo bambino come una privazione di qualcosa. Ci sono persone che non se la sentono di allattare per i più svariati motivi, le lasciamo in pace???
Un bambino va vissuto come un di più, non bisogna pensare al di meno!
Per me allattare sarebbe stato un “di meno“, sarebbe stato una privazione della mia libertà di scelta, una scelta che ho fatto perchè mi ha giovato, una scelta che mi ha permesso di vivere serenamente la MIA maternità perchè per me allattare non sarebbe mai stata una cosa naturale, non sarebbe mai stato piacevole, sarebbe stata per me una forzatura, un’imposizione, un obbligo. Un ruolo in cui non mi sono mai sentita di avere, un ruolo che mi avrebbe creato disagio.
Scandalizzatevi pure, per me è stato così.
Io MAI nella mia vita ho pensato di allattare un mio futuro figlio, ve lo giuro. Come vi giuro che non mi sento meno mamma per questo. Forse non è stata la scelta migliore in termini di nutrimento, ma null’altro. Non ritengo di avere un legame minore con mio figlio, non ritengo di essere stata meno mamma di altre e non mi sono mai pentita in nessun singolo giorno della mia vita pur avendo sentito dire di TUTTO su quest’argomento. Un giorno chiederò a mio figlio se gli è mancata così tanto quest’esperienza e dubito fortemente che mi risponderà di sì, ma si vedrà…
Perchè definire egoistico lo scegliere di fare qualcosa che ci fa stare meglio e ci permette di approcciare meglio con il nuovo, importante e travolgente ruolo che abbiamo in veste di neo mamma? Vi scagliate così verso l’infinità di altre forme di egoismo che avete intorno e magari vi riguardano pure personalmente?
Ci sono mamme che non portano i propri figli al parco perchè si annoiano, perchè hanno freddo o perchè non hanno voglia di lavare la tuta e le scarpe sporche di fango. Trovo più egoistico questo, così come trovo egoista un papà che entra in casa, si sdraia sul divano e pretende la cena servita immediatamente senza preoccuparsi di cosa hanno fatto mamma e figlio per tutto il giorno (vedi anche Ruolo del papà). Questo egoismo però è tollerato, non andrete mai a dire a queste persone che sono egoiste vero? Allora perchè su Facebook soprattutto vi fate grandi a dare a gran voce dell’egoista a una neo mamma?
Io ho conosciuto mamme che hanno allattato per fare contenta la suocera o per non sentirsi giudicate, mentre in realtà si sentivano male ogni volta che lo facevano. Ho un’amica che ha provato ad allattare (per non essere mal giudicata) che stava sprofondando in una depressione delle più spaventose e oltre a risentirne lei, ne risentiva il bambino perchè era fuori di testa completamente. Mi ha chiesto un consiglio in uno stato pietoso e io le ho detto la mia. Ha deciso di smettere di allattare per la sua serenità e per quella del figlio e il suo terrore era il giudizio dei parenti che credo ad oggi non sappiano ancora la verità.
Io sono molto rispettosa delle scelte altrui su argomenti così delicati e soprattutto completamente PERSONALI, ma in un caso come questo e dopo che mi è stato espressamente chiesto un consiglio (che sapeva più di una richiesta di aiuto), mi sono permessa di esprimere consapevolmente il mio pensiero che era quello che a questa persona (che conosco da secoli) l’allattamento la stava portando fuori di testa. E credetemi, ero titubante se dirglielo o meno perchè non sapevo come avrebbe reagito! Ad oggi sono contenta di averle detto ciò che stavo vedendo perchè mi ringrazia ancora e mi dice che l’ho salvata!
Questo è solo un esempio, non mi sognerei mai di andare a dire a qualcuna di non fare quello che sta facendo con impegno e dedizione! Tengo a sottolinearlo mille volte.
Quello in cui credo fermamente è che è meglio un biberon dato con amore che una tetta controvoglia.
Faccio di nuovo un pit stop per sottolineare che non è un articolo scritto contro chi allatta ma voglio dare voce anche a chi non lo fa.
Io ammiro chi lo fa, nel modo corretto, serenamente e non lo fa pesare agli altri come oro colato. Ammiro chi ha stretto i denti e ha superato le difficoltà che ne concernono perchè credeva fortemente in quello che stava facendo… ma sapete chi ammiro di più? Chi lo fa senza propinare paternali alle altre!!!!!!!! Ecco loro sono il top assoluto! Non si sentono superiori e migliori, lo fanno come andrebbe fatto, con amore, naturalezza e dedizione. Naturalezza, care mamme… si vede da qui la naturalezza, il resto è sbandierare di voler apparire migliore delle altre!
Io non mi sono mai pentita della mia decisione che ho vissuto in modo estremamente sereno scavalcando tutte le talebane dell’allattamento a tutti costi che ho incontrato sulla mia via e che mi hanno straccionata senza pietà.
Ma non tutte hanno un carattere forte e prendono decisioni con la loro testa, alcune accusano i giudizi altrui e si sentono sbagliate, e sentirsi sbagliate, per di più con gli ormoni in corpo e una creatura di cui prendersi cura, è una cosa molto, molto dura! Pensateci prima di sminuire una neo mamma, che sia su un social, che sia per strada o dovunque, perchè voi di quella mamma non sapete niente e non siete nessuno per giudicare.
Infondo siamo tutte mamme, chi siamo per giudicarci??? Ci crediamo sempre migliori, ma perchè?
Care future mamme, allattate se volete farlo! Non date retta nè a me, nè alla suocera, nè a chiunque altro. Date retta solo a voi stesse!
Spero di aver centrato il mio obiettivo in un tema così delicato, ovvero quello di far riflettere e di non essere spietate. Se non riescono a farci cambiare idea i prezzi assurdi del latte artificiale, non ce la farete voi 😉 .
Il mio messaggio è quello di non far sentire sbagliata chi non la pensa o non ha fatto come voi, perchè puntare il dito è sempre sbagliato e farlo da dietro una tastiera è molto più facile, ma non per questo meno efficace e pungente.
Che poi non è che non ho allattato… Non ho allattato… al seno! Ciò non vuol dire che non ho nutrito con amore il mio bambino!
Care mamme, da tetta o da biberon che siate, vi invito tutte sulla mia pagina Facebook Mamma ho perso la pazienza . Il confronto è costruttivo, le gare no! Non ho medaglie per la premiazione, quindi non stiamo a competere! Su Instagram mi trovate come @mammahopersolapazienza.
N.B. Nessun bambino è stato maltrattato per fare foto col biberon! 😉
Prosegue con La guerra del latte con l’interessante riepilogo di ciò che ha scatenato questo articolo!