Il Natale delle mamme
Facile per un uomo dire: “adoro il Natale“…
…tutto quello che fanno è sedersi a tavola e mangiare il giorno di Natale!
Lo sporco lavoro tocca a noi, almeno nella gran parte dei casi, e inizia quando appendi al chiodo il calendario dell’avvento… ovvero il primo dicembre.. per noi Natale inizia IL P R I M O DICEMBRE!!!
Praticamente il calendario dell’avvento per noi è un conto alla rovescia che ti fissa a braccia conserte dalla parete. Ogni finestrella aperta indica un giorno trascorso e tu sai quante cose ci sono da fare! Mangiare il 25 è la meno… Noi il 25 festeggiamo perchè finiamo le corse alla Bolt!
Uomo: riceve regali (spesso suggeriti agli altri dalla moglie).
Donna: Scrive una lista il primo dicembre che si allunga sempre più fino a diventare una pergamena da srotolare e deve anche pensare che cosa regalare a chi.
Uomo: “Ma quanti regali devi fare???“…
Donna: “Devooooo? Dobbiamo caro mio, il bigliettino lo firmi anche tu… o almeno, falsifico biecamente la tua firma perchè per farti fare un autografo devo ripeterlo 300 volte e non ho voglia!“.
Donna: “Giovedì mattina, quando il bambino è all’asilo andiamo a comprare qualche regalo… e tu ci sei solo giovedì mattina!“.
Uomo: “Ma ho la palestra!“.
Donna: “chissene frega!“.
Imprecazioni di lui….
Ecco di solito a casa mia succede così, contornato da un : “Ma quanto vuoi spendere? Non esagerare eh” e alla domanda “cosa regaliamo a Tizio” la risposta è “bhoooo!” e… “a Caio?“….”Bho!”.
Vai su internet a fare un tour di siti per trovare il regalo giusto già a fine novembre… e lui “ma già???? C’è tempo dai!” come se i regali si materializzassero dopo il click già sotto all’albero…
E la letterina di Babbo Natale? Far esprimere i suoi desideri a tuo figlio (ops, nostro figlio, è pure suo!) di due anni che parla in cinese antico e interpretare quello che sta dicendo? Compito nostro eh! Lui usa la scusa “è piccolo, non sa bene che è Natale, prendiamogli un giochino al supermercato“.
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Il mercatino dell’asilo dove lo mettiamo???
Donna: “Mi aiuti a fare qualche lavoretto per il mercatino?”
Uomo: “Non sono capace!”
Donna: “ti insegno io!”
Uomo: “non ho manualità…”
Imprecazioni della donna che gli lancerebbe dietro i vasetti dell’omogeneizzato, ma ha le dita incollate dalla colla a caldo rovente e quindi non le si staccano dalle dita ustionate!
Uomo il giorno dopo: “Ma sei tu che hai sparso brillantini ovunque?”
Donna: “No, testa di babbuino, la fatina Smemorina! La stessa che ha fatto 30 porta candela e 40 pigne argentate con fiocco ieri sera!“… La marmotta che confezionava la cioccolata era una cippa in confronto!
Donna: “per favore me li prendi l’albero di Natale e gli addobbi in soffitta, quella scala mi fa paura?”
Uomo: imprecazioni varie e poi te li molla lì e si scorda magicamente che sei allergica alla muffa e che per montare sta roba ti devi prendere un antistaminico o ti verranno gli occhi come Bud Spencer…
Torna a casa e hai gli occhi come ET e ti dice pure che potevi aspettarlo, dopo che l’albero era lì chiuso da un giorno e mezzo!
Il tempo stringe, mancano i regali, ha piovuto, grandinato, il bambino ha avuto 12 influenze e tra 5 giorni è Natale!
Donna: “mancano ancora dei regali!”
Uomo: “ancora???”
Donna: “c’è la cena dell’asilo il 22”
Uomo: “io ho quella del calcetto!”
Donna: “bhè vedi tu cosa fare” e quando una donna dice così, ogni uomo sa che la risposta giusta è quella che per lui sbagliata… ma….
Uomo: “a quella di squadra DEVO andarci”
Donna: “allora quando torni dormi in macchina perchè anche a questa DEVI venire!”
Mercatino dei dolci dell’asilo.
Donna: Studia 120 video ricette, legge 8 blog di food blogger per non fare brutte figure e poi si cimenta nel dolce da vendere.
Uomo: “Ma bisogna comprare altri dolci? Non possiamo tenere questi?“… “ma devo venirci anche io?”
Il bambino è da novembre che ti chiede “quando viene Babbo Natale” circa 3456 volte al giorno, alla seconda e moltiplicato per 3… Ora che è cresciuto quel tanto da capire che è il giorno gioiglorioso dell’all inclusive (almeno per lui!)…
Questo è più o meno quello che succede ogni anno in casa mia…, oltre al fatto che l’albero di Natale giace addobbato di solito quasi fino a Pasqua!
Per non parlare della Befana… che dopo che che passa pure lei, ho da nascondere i dolci del bambino per non farli mangiare al papà e far poi piangere il bambino…
Il 1 di gennaio mi peso e so già che dovrò correre più del metabolismo e non accade mai che sia il metabolismo a correre più di me! E per correre, essendo io antisportiva, intendo praticare la dieta del niente fino alla perdita della stazza del tricheco sullo scoglio che ho raggiunto tra stress, salami, panettoni e prosecchi ingeriti… e poi mi sento ancora dire che sono il Grinch???
Auguri a tutte le mamme e ai loro nervi, che restino sempre saldi e che sotto l’albero trovino pazienza e metabolismo veloce…
…e magari una bacchetta magica che riponga gli addobbi e che lavi, stiri e cucini mentre ci facciamo le unghie!
Vi invito alla mia pagina facebook mamma ho perso la pazienza e su instagram dove mi trovate come @mammahopersolapazienza. Se volete sclerare e riderci su in compagnia… eccociiiii!