L’olio di palma è una sostanza di origine vegetale e può essere considerato un olio tossico perché composto da una grande quantità di grassi saturi (non idrogenati) che l’organismo assume attraverso il suo consumo.
Quindi, come tutti quegli alimenti contenenti grassi saturi, se assunto in grande quantità, può rivelarsi dannoso per la salute dell’uomo e causare danni come il diabete mellito, il colesterolo alto e danni vascolari.
Il suo utilizzo e la sua distribuzione sono maggiori rispetto all’olio di soia e di girasole perché le piante ne producono una grande quantità, quindi il raccolto dell’olio di palma su una determinata superficie di terreno è di più rispetto ad altri oli.
L’ olio di palma non viene utilizzato solo nel settore alimentare (merendine, dolci, biscotti) ma anche in quello cosmetico (saponi, emollienti),
in quello farmaceutico ed in quello energetico (olio di palma poco raffinato miscelato con il gasolio).
Inoltre per quanto riguarda il settore alimentare bisogna fare particolare attenzione ai cibi per bambini e agli alimenti per la prima infanzia (latte di proseguimento, biscotti che si sciolgono nel latte ecc..) anch’ essi contenenti questi grassi saturi.
L’olio di palma (color rosso) che non viene raffinato (color bianco-giallino) viene considerato però più sano perché contiene alcune sostanze benefiche come la vitamina E, il beta-carotene e il co-enzima Q10.
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