Il neonato appena venuto al mondo è già in grado di vedere fino a 20-25 cm di distanza, anche se le immagini sono sfuocate riesce a percepire i movimenti di labbra ed occhi delle persone che lo tengono in braccio. Impara così a riconoscere ben presto il volto della mamma che lo allatta.
Con il passare dei giorni la vista gli permette di seguire oggetti dai colori accessi in movimento, sempre ad una distanza di 20-25 cm e per un periodo breve perché faticoso. A volte manifesterà un pò di strabismo ma non c’è da preoccuparsi perché il neonato non è ancora in grado di controllare i muscoli oculari.
Intorno al terzo mese riesce a mettere a fuoco fino a 30 centimetri, a riconoscere le espressioni del volto e ad allungare le manine per afferrare l’oggetto che si muove davanti a lui.
Arrivati al sesto mese il bambino è ormai in grado di vedere a qualche metro di distanza e a riconoscere alcuni colori come il rosso, il verde ed il blu. La visione binoculare si è ormai sviluppata e gli occhi sono in grado di formare un’unica immagine da ciò che vedono evitando così le manifestazioni di strabismo.
Durante il primo anno di vita comincia a scoprire le forme degli oggetti e a vedere in profondità per poi arrivare ai due anni dove ha acquisito la funzione visiva definitiva.
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