L’organizzatore, un 21enne, è stato arrestato con l’accusa di istigazione al suicidio (quasi 200 ragazzi in Russia).
Contattava gli adolescenti tramite un social network russo e dava loro delle “regole” per poter far parte del gruppo ed esserne all’altezza.
Ogni giorno, per una durata di 50 giorni l’organizzatore dettava regole ai suoi “discepoli” dicendogli cosa fare.
Di seguito alcune delle tanti azioni da compiere:
- tagliarsi con un rasoio
- guardare video psichedelici e film dell’orrore
- sfide misteriose
- tagliarsi il labbro
- procurarsi dolore
E per ultimo al 50esimo giorno, se si erano rispettate tutte le regole, saltare nel vuoto dall’edificio più alto della città!
Io non so perché questo mondo stia diventando così malato. I ragazzi fanno cose sempre più assurde e pericolose…..
So solo che mentre scrivo quest’articolo mi tremano le mani ed i miei occhi sono pieni di lacrime al pensiero dell’assurdità e della gravità di questo “gioco”, e con la paura che un indomani ci si possa trovare mio figlio e io potrei non accorgermi di niente, potrei non essere in grado di aiutarlo, di fermarlo, di farlo ragionare.
Forse siamo dei genitori troppo stanchi?
Perché questi ragazzi hanno bisogno di compiere questi gesti estremi? Perché non sono soddisfatti delle loro vite, perché?
Perché si sono lasciati manipolare da qualcuno che si è preso la loro vita?
Ho fisse nella mente le immagini di questi ragazzi che si buttano nel vuoto (mi sento male)…. ma perché?
Ma cosa dobbiamo fare? Come possiamo crescere i nostri figli al sicuro, lontano da menti malate?
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