Autunno: a una zuppa non si può mai dire di no

Salve a tutti e come sempre un ben ritrovati. Oggi vi voglio suggerire una zuppa a base di orzo. Non so da voi come sia il tempo, ma dalle mie parti le giornate sono ancora calde nonostante una leggera brezza ogni tanto faccia venire qualche brivido sulla pelle. La sera però è tutta un’altra cosa. La sensazione di tepore sparisce, lasciando il posto ad una temperatura decisamente più fresca. Se di giorno le maniche corte sono d’obbligo, la sera una bel golfino non guasta. In queste sere la voglia di qualcosa di più caldo e consistente in cucina prende piede, ed è proprio in questo periodo che vado a spulciare nel vecchio ricettario della nonna e se non basta nei miei ricordi di bambina. Tra questi vi è la zuppa di orso perlato, devo ammettere che quando la nonna la metteva in tavola non facevo certo i salti di gioia, ma crescendo ho iniziato ad apprezzarla e ovviamente a prepararla.

Cosa serve?

Per preparare questa zuppa dal sapore deciso abbiamo bisogno di:

Igredienti

150 grammi di orzo perlato
50 grammi di pancetta affumicata in un unico trancio
150 grammi di funghi champignons
100 grammi di fagioli borlotti
una patata
una carota
una cipolla
una costa di sedano
uno spicchio di aglio
prezzemolo
un litro e mezzo di brodo vegetale
2 dl di latte
olio d’oliva
sale
pepe

Preparazione

In un tegame prepariamo il brodo vegetale. Nel frattempo che attendiamo, tagliamo la pancetta affumicata in tanti dadini. Prendiamo l’orzo e andiamo a lavarlo accuratamente sotto l’acqua. Controlliamo il brodo, se riteniamo che sia già pronto aggiungiamo la pancetta, alziamo la fiamma e portiamo il tutto ad ebollizione. Con una ramina forata, di tanto in tanto, schiumiamo il brodo. Dopo circa 10 minuti di cottura andiamo ad aggiungere l’orzo. Abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere per 1 ora.

Puliamo accuratamente i funghi, tagliamoli poi a fettine larghe circa qualche millimetro. In una padella dal fondo antiaderente versiamo due cucchiai di olio d’oliva, sbucciamo l’aglio, con il manico di una forchetta schiacciamolo leggermente e mettiamolo nell’olio. Lasciamo insaporire facendo però molta attenzione a che l’aglio non si bruci. Non appena quest’ultimo inizia a diventare colorato, togliamolo. Al suo posto versiamo nella padella i funghi, con un cucchiaio di legno diamo una rapida mescolata e lasciamo cuocere per 15 minuti senza coperchio.

Andiamo ora ad occuparci delle verdure. Puliamole accuratamente togliendo la buccia alla patata e raschiando la carota. Al termine tagliamo il tutto grossolanamente. Aggiungiamo le verdure all’orzo, rimescoliamo e lasciamo cuocere sempre a fiamma bassa per 30 minuti.

Trascorso questo tempo aggiungiamo all’orza ancora in cottura i funghi, i fagioli lessati, il latte, il prezzemolo tritato, un pizzico di sale e una spolverata di pepe. Rimescoliamo ancora una volta e lasciamo cuocere a fiamma più allegra per 5 minuti. Al termine di quest’ultima cottura, spegniamo la fiamma e serviamo la zuppa in tavola ben calda.

Note

La mia nonna prima di servire la zuppa in tavola la spolverava con una generosa quantità di grana grattugiata, questo passaggio è facoltativo in base al vostro gusto e a quello dei vostri commensali. Per quanto riguarda i fagioli, ovviamente il sapore della zuppa sarebbe migliore se venissero utilizzati quelli freschi precedentemente lessati. Ma in mancanza dei freschi è possibile utilizzare anche quelli in scatola.