Punto croce: Piccoli animaletti da ricamare

SIMPATICI ANIMALETTI DECORATIVI DA RICAMARE A PUNTO CROCE

Se fra un preparativo e l’altro vi rimane un pochino di tempo e non sapete come impiegarlo, oppure alla sera quando tutte le attività quotidiane sono state portate a termine e cercate qualcosa da fare per rilassarvi, forse l’idea, trovata su questo sito che vi propongo di seguito può fare al caso vostro.

Continuate quindi la lettura e andiamo a vedere insieme di cosa si tratta.

animaletti

Guardate che meraviglia, tanti piccoli animaletti, tutti da ricamare e appendere come decorazioni natalizie.

Ma andiamo per ordine, iniziamo quindi con il vedere come realizzare questi piccoli amici.

Il primo passo è quello di procurarsi tutto il materiale:

  • ago
  • fili colorati
  • tela aida
  • forbici

Il secondo passo è quello di stampare tutti gli schemi, per farlo basta semplicemente cliccare sull’immagine, salvare il file sul computer e procedere alla stampa.

GUFETTO ORSETTO PANDA PINGUINO

Ed ecco tutti insieme i nostri piccoli protagonisti: un gufetto, un panda, un orsetto e un pinguino.

A questo punto è possibile iniziare a ricamare lo schema scelto sulla tela aida la quale deve essere scelta in base alla misura che vogliamo raggiungere con i modelli. Teniamo presente che più grande è la griglia della tela, e più grande sarà anche il ricamo.

Una volta che il lavoro è stato completato, è necessario rendere rigida la stoffa, per farlo possiamo scegliere di immergere la tela in una soluzione di acqua e zucchero, acqua e farina come facevano le nostre nonne oppure in acqua e amido.

Lasciamo la tela a bagno per almeno una decina di minuti, togliamola dall’acqua avendo cura di strizzare la stoffa leggermente, appenderla ben tesa per farla asciugare.

Quando la tela è asciutta e il ricamo ben rigido, possiamo iniziare a ritagliare le sagome degli animali seguendo i bordi e facendo molta attenzione a non tagliare i fili del ricamo oppure troppo vicino ad esso.

Il lavoro però non è ancora terminato, il mio consiglio è quello di immergere la tela nuovamente nella soluzione scelta, lasciare il ricamo a mollo per altri 10 minuti. Trascorso il tempo procediamo come descritto sopra, ovvero strizzando e stendendo il ricamo sempre naturalmente ben teso.

Personalmente non ho mai eseguito questo tipo di lavorazione, per lo meno non su lavori a punto croce, ma sempre su oggetti realizzati all’uncinetto. Io procedo in questo modo, alla seconda immersione per imprimere la giusta rigidità all’oggetto in questione, appoggio il centrino su di un piano in polistirolo, e con l’aiuto di spilli provvedo ad allargare la sagoma fino a quando non risulta ben tesa.

A questo punto non mi rimane altro da fare che augurarvi un buon lavoro, e darvi appuntamento alla prossima idea!