Per questo motivo ho pensato di creare un gioco memory molto particole vediamo insieme di cosa si tratta.
Cominciamo quindi con la prima scheda
Come si può notare la scheda contiene immagini, 12 per la precisione, tutte appartenenti allo stesso soggetto l’Oceano e alle creature che in esso vi abitano. Il primo passo è quello di stampare la scheda per due volte, proprio come prevede il memory tradizionale. Anche il suo svolgimento è uguale.
Vediamo invece ora le varianti.
La scheda in questione è simile alla prima, la differenza sta nel fatto che subito sotto ad ogni immagine è possibile trovare il nome dell’animale raffigurato. In questo modo il bambino ha la possibilità di riconoscere l’animale sia attraverso l’immagine sia attraverso il nome.
La terza scheda invece è un pochino più impegnativa vediamo perché…
Come si può vedere la scheda è sempre suddivisa in quadrati, ma solo nella parte superiore sono presenti le immagini, mentre in quella in basso i nomi degli animali raffigurati. Il bambino a questo punto deve essere in grado di pescare dal mazzo la carta corrispondente all’animale raffigurato per poi sistemarla nel quadrato bianco libero.
In tutto il pacchetto del Memory dell’Oceano è composto da 6 schede, per scaricarlo basta cliccare sul link di seguito, scompattare l’archivio e procedere poi alla stampa del suo contenuto.
Memory dell’Oceano
Quelli indicati in alto sono semplici suggerimenti, voi potete inventare altri modi per utilizzare le carte magari adattando le difficoltà all’età dei bambini che le andranno ad utilizzare.
Per concludere vi suggerisco di ricoprire le tessere con carta adesiva trasparente in modo da proteggerle maggiormente dall’usura e quindi utilizzarle per più tempo.