“Non c’è niente di meglio di un buon bicchiere di latte e vaniglia per conciliare il sonno”. Questa frase mi risuona ancora nelle orecchie nonostante siano passati …..anta anni. Ma cominciamo dall’inizio in modo da poter capire meglio cosa voglio dire.
Quando ero una bambina, passavo le vacanze al mare dalla nonna materna, in famiglia abitava anche una sorella della nonna purtroppo rimasta vedova in giovane età. Mia nonna all’epoca lavorava ancora presso un grande albergo della zona praticamente a tempo pieno, per questo motivo a casa c’era poco e quindi noi bambine, io e altre cugine, eravamo affidate alla cura di quella che noi chiamavamo “la seconda nonna”. Con lei era uno spasso, massima libertà d’azione a patto però che non combinassimo guai. Essendo tutte bambine abbastanza vivaci passavamo il tempo a correre, giocare nei vari cortili con altri bambini, insomma a fare tutte quelle attività che i bambini amano tanto fare.
Quando scendeva la sera e l’ora di dormire si avvicinava, nessuna di noi voleva mai coricarsi, dormire era per noi tempo perso, il gioco era sempre il nostro primo pensiero. Per convincerci la nostra seconda nonna aveva escogitato uno stratagemma perfetto anzi oserei dire goloso. Si metteva in cucina e ci preparava quella che a sentir lei era una miscela magica per conciliare il sonno.
A distanza di anni ammetto di aver utilizzato questo stratagemma anche sui miei bambini.
Ingredienti
- un bicchiere di latte
- mezzo baccello di vaniglia
- polvere di cacao
- mezza banana
Preparazione
In un pentolino facciamo scaldare il latte con all’interno la vaniglia. Nel frattempo prendiamo la banana e con i rebbi di una forchetta trituriamola molto finemente in maniera da ridurla un una purea omogenea. Quando il latte è alla giusta temperatura aggiungiamo il cacao e mescoliamo con molta cura facendo attenzione a che non si formino grumi. Spegniamo la fiamma, togliamo il tegame dal fuoco, aggiungiamo in ultimo la purea di banana, mescoliamo molto accuratamente. Versiamo ora il tutto in un bicchiere, infiliamo una cannuccia e serviamo.
Al momento di servirci questa pozione magica, la nonna ci raccontava che anche la sua mamma la preparava alla sera, quindi una tradizione che affonda le radici molto lontano. A distanza di tempo, quando sono diventata mamma anch’io ho raccontato questo aneddoto ad una carissima amica pediatra e lei mi ha spiegato che tutti questi ingredienti insieme esercitano una sorta di sonnifero sul nostro corpo. Sia nel latte che nel cacao e pure nella vaniglia è presente il triptofano, un amminoacido in grado di regolare a sua volta la serotonina l’ormone che regola il sonno, mentre invece la banana fornisce il magnesio altro regolatore del sonno. Il tutto sommato insieme danno vita a qualcosa di “goloso”.