Impariamo con la pioggia

Oggi cari bambini non si può uscire per andare al parco a giocare con gli amichetti, una pioggia dispettosa si diverte a bagnare tutta la città. Uffa ma allora nel frattempo cosa possiamo fare? Io un’idea ce l’ho, continuate a leggere e scoprirete di cosa si tratta.

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Iniziamo con l’attività riguardante i numeri. Abbiamo detto nel passo di apertura che oggi scende la pioggia, perfetto allora è proprio lei che utilizziamo come soggetto per imparare i numeri.

Osservando la scheda, possiamo notare che è stata suddivisa in sei parti, su tre di queste sono stampare delle nuvole minacciose e delle gocce di pioggia, su le altre tre invece troviamo degli ombrelli con dei numeri stampigliati al centro della stoffa.

COME SI UTILIZZA L’ATTIVITA’

Il primo passo da fare è quello di scaricare il pacchetto, per farlo basta cliccare sul link di seguito, salvare il file sul computer, scompattare l’archivio e procedere poi alla stampa di tutto il materiale in esso contenuto.

I NUMERI DELLA PIOGGIA

Il pacchetto in tutto contiene 7 schede con i numeri che partono dallo 0 e arrivano al 20.

Il procedimento è quello che suggerisco in tutti i miei post, una volta stampate le schede sarebbe meglio plastificarle utilizzando un foglio di carta adesiva trasparente. Dopo questo passaggio è necessario ritagliare le varie tessere seguendo le linee.

Adesso andiamo a sistemare le tessere con le gocce di pioggia in un contenitore e quelle con gli ombrelli e i numeri in un altro.

Facciamo poi scegliere al bambino una tessera con l’ombrello, leggere a voce alta il numero impresso, ricercare l’abbinamento con le gocce nell’altro contenitore.

esempio

Come si può vedere dall’esempio a 8 gocce corrisponde un ombrello con il numero 8 stampigliato al centro.

Prima però di congedarmi da voi, vi voglio proporre la stessa attività, ma questa volta con le lettere.

A

La modalità di utilizzo è sempre la stessa descritta in alto, per scaricare il pacchetto invece basta cliccare sul link di seguito

LE LETTERE DELLA PIOGGIA

esempio

A questo punto non mi resta che augurarvi un buon divertimento in compagnia di questi due passatempi e darvi appuntamento alla prossima idea!