Didattica : Il cane, le ossa e le parole

Impariamo nuove parole giocando

Salve a tutti e come sempre un ben ritrovati. Oggi vi voglio presentare un’attività didattica riguardante le parole. Per questo nuovo lavoro, ho pensato di chiedere aiuto ad un amico, il quale con molto piacere ha accettato di collaborare. Il nostro protagonista è un cane, e tutta l’attività ruota attorno a lui. Ma per capire meglio di cosa stiamo parlando, andiamo subito a vedere insieme qualche esempio pratico.

Cosa contiene questo pacchetto stampabile

Iniziamo il nostro piccolo viaggio virtuale con la prima proposta…..

Il cane

Ed ecco qui il nostro amico. Mi sembra brutto chiamarlo solo cane quindi se non avete nulla in contrario lo chiameremo Wof. Dicevamo, ecco qui Wof, pronto a collaborare con i bambini per insegnare loro vocaboli nuovi. Guardate che bel muso allegro, ma attenzione dietro quel sorriso smagliante si nasconde un vero e proprio golosone.

Le ossa

Quelle che vediamo qui sopra sono le ossa che Wof ama sgranocchiare. Se prestate attenzione alle immagini, potrete notare che su ognuna di esse trova posto una parola. A dire il vero si tratta di articoli determinativi e pronomi personali.

Le ossa seconda parte

Altra scheda, altre parole e quindi altre ossa tutte per Wof. Su queste nuove leccornie sono stampati aggettivi possessivi e contrari.

Ossa terza parte

Quella che vediamo qui sopra invece è una pagina contenente ossa bianche senza alcuna scritta.

Come utilizzare questa attività didattica

Il primo passo è quello di stampare tutto il materiale, nel passo successivo andremo a vedere il procedimento corretto. Quando tutto il materiale è pronto procediamo a plastificare la pagina con l’immagine di Wof e quelle con le ossa scritte. Una alla volta ritagliamo poi le sagome seguendo i bordi. Prendiamo ora una confezione di cerali vuota, tagliamola in due metà. Applichiamo l’immagine di Wof utilizzando colla vinilica, lasciamo asciugare per qualche minuto. Adesso aiutandoci con un taglierino ben affilato, ritagliamo la sagoma della bocca. Il gioco è pronto. chiediamo al bambino di scegliere un osso fra tanti, leggere la parola impressa, inventare una frase che la contenga, inserire l’osso nella grande bocca di Wof sempre affamato.

La pagina vuota

Ho pensato di inserire una pagina completamente bianca, in quanto può essere utile che siate voi stessi ad inserire le parole che desiderate far conoscere al bambino. In questo modo il gioco può andare avanti all’infinito.

Come scaricare il materiale

Per scaricare il materiale proposto in questo articolo basta semplicemente cliccare sulle immaginim salvare il file sul computer e procedere alla stampa