Didattica: Ad ogni mamma il suo cucciolo

Come si chiama il cucciolo di….?

Salve a tutti e come sempre un ben ritrovati. Oggi vi voglio presentare un’attività didattica riguardante il nome dei cuccioli. Noi adulti sappiamo perfettamente che il piccolo di una gallina si chiama pulcino e che il piccolo di una mucca prende il nome di vitello. Ma quello che per noi è ormai scontato, per i bambini, soprattutto per quelli più piccoli, non è così semplice ed automatico. In nostro aiuto possono venire le flash card presentate in questo articolo raffiguranti una serie di animali e i loro piccoli. Tutte le immagini sono realistiche in maniera tale che il bambino possa vedere tutte quante le loro caratteristiche. Ma per capire meglio di cosa stiamo parlando, andiamo subito a vedere insieme qualche esempio pratico.

Cosa contiene questo nuovo lavoro

Iniziamo come sempre il nostro viaggio all’interno di questa attività con la prima proposta….

Prima scheda

Ed ecco qui la scheda dedicata ai primi tre animali. In alto troviamo una mucca e al suo fianco un vitellino. Subito sotto un’oca e il suo paperotto e per finire un maiale con il suo maialino.

Seconda scheda

Nella seconda scheda trovano posto altre tre animali: una gallina, un gatto e infine un cane. Tutti quanti al loro fianco hanno i loro rispettivi cuccioli.

Terza scheda

Chiede la nostra attività didattica riguardante i cuccioli la terza ed ultima scheda. In essa trovano posto: un cavallo, un’anatra e una pecora. Al loro fianco come di rito i rispettivi cuccioli.

Come utilizzare questa attività didattica

Una volta che tutto il materiale è stato scaricato e stampato, il mio consiglio è quello di ricoprire le pagine con carta adesiva trasparente. Successivamente è possibile ritagliare le parti seguendo i bordi. Se lo desiderate potete ritagliare le coppie di animali in due metà in modo da creare una sorta di puzzle. Il gioco consiste nel chiedere al bambino di abbinare ad ogni elemento il rispettivo cucciolo.

Alternativa

Tante possono essere le alternative su come utilizzare queste tessere, una di queste potrebbe essere quella di chiedere al bambino maggiori informazioni riguardanti l’animale in questione. Ad esempio possiamo chiedere dove vive, cosa mangia, ecc. Potrebbe essere un’idea quella di chiedere al bambino di inventare storie, anche di fantasia sui vari animali. In questo modo lo abituiamo a parlare, a stimolare la sua fantasia e ovviamente il suo vocabolario.

Come scaricare questo materiale

Per scaricare il materiale proposto in questo articolo, basta semplicemente cliccare sulle immagini, salvare il file sul computer e procedere alla stampa.