Crema idratante al Dente di Leone

CREMA IDRATANTE AL DENTE DI LEONE

Salve a tutti e come sempre un ben ritrovati. Oggi vi voglio suggerire la ricetta di una crema idratante per le mani a base di Dente di Leone. Il dente di leone, meglio conosciuto come tarassaco, altro non è che quel bellissimo fiore giallo che punteggia i nostri prati. Di un colore solare che personalmente rallegra la vista, questa pianta è un vero e proprio agglomerato di risorse. Come le foglie, quelle giovani, si possono fare insalate, con quelle più dure infusi. Ovviamente non ci si ferma qui, anche con i fiori si possono preparare tantissimi rimedi, nel nostro caso andiamo a vedere come preparare una crema idratante per le mani.


Cosa serve?

Per preparare questa crema abbiamo bisogno di:

 

  • 2 tazze di fiori di tarassaco essiccate
  • 2 tazze di olio di oliva o di cocco
  • 1/4 di tazza di cera d’api

 

PREPARAZIONE

Se utilizzati fiori appena raccolti, il mio consiglio è quello di lavarli molto accuratamente, prima sotto l’acqua corrente poi lasciandoli a bagno in una bacinella con acqua tiepida dove però abbiamo aggiunto un cucchiaino da caffè di bicarbonato. Lasciamoli in ammollo per circa una decina di minuti, risciacquiamo accuratamente, posizioniamo i fiori su di un canovaccio per raccogliere l’acqua in eccesso. Cambiamo il canovaccio, stendiamo i fiori su di esso facendo attenzione a formare un piano unico senza sovrapposizioni. Posizioniamo il tutto in un punto ben soleggiato, lasciamo che i fiori secchino per alcuni giorni. Trascorso il tempo necessario, possiamo iniziare la preparazione della crema. In un pentolino in acciaio andiamo a versare l’olio che abbiamo scelto di utilizzare per la ricetta, facciamolo riscaldare senza però che quest’ultimo entri in ebollizione. Dopo qualche istante, andiamo ad aggiungere i fiori ormai essiccati. Lasciamo che il tutto “cuocia” per circa 20 minuti a fuoco basso. Di tanto in tanto, con l’aiuto di un cucchiaio di legno diamo una veloce rimescolata. Trascorso il tempo necessario, diamo l’ultima rimescolata, copriamo il pentolino con l’apposito coperchio e lasciamo macerare per tutta la notte.

Al mattino togliamo il coperchio, con un colino a maglie strette andiamo ad eliminare tutti quanti i petali sparsi nell’olio. Se necessario è possibile riscaldare l’olio per qualche secondo a fiamma molto bassa. Quando l’olio risulta essere completamente pulito, rimettiamo il pentolino sul fuoco e facciamolo riscaldare per alcuni istanti. Poco alla volta andiamo ad aggiungere la cera d’api. Per agevolare questa parte della lavorazione il mio consiglio è quello di preparare in anticipo la cera, nel caso tagliandola a pezzette piccoli nel caso in cui si trattasse di un blocco unico. Teniamo presente che con più piccole sono le scaglie e con prima la cera si fonde.

Invaso

Nel frattempo andiamo a preparare i barattoli in vetro. Ovviamente prima di utilizzarli li abbiamo sterilizzati a dovere in acqua calda poi asciugati con un panno pulito. Se utilizziamo barattoli riciclati, prestiamo molta attenzione al coperchio se presenta segni di ruggine non può essere utilizzato. Siamo finalmente pronti per il travaso. Andiamo quindi a rovesciare il liquido all’interno dei vasetti fino ad arrivare quasi al bordo. Non chiudiamoli, ma lasciamo che il contenuto si raffreddi in modo naturale.

Chiusura

Non appena il liquido è leggermente tiepido, chiudiamo i nostri preziosi barattoli e andiamo a posizionarli in un luogo asciutto. La nostra preziosa crema è pronte per dare sollievo alle nostre mani soprattutto durante i mesi invernali quando le temperature scendono e la pelle ha bisogno di maggiore idratazione.

 

CONSIGLI SULLA RACCOLTA

dente di leone

Il primo consiglio è quello di procurarci i fiori freschi, magari raccogliendoli da prati o campi. Mai raccogliere però quelli troppo vicino alle strade specialmente se di grande passaggio. Raccogliere solo fiori completamente sbocciati e in buono stato di conservazione. Una volta raccolti i fiori devono essere puliti in modo accurato.