Scuola materna al via
Ed eccomi qui. Di nuovo pronta ad iniziare una nuova avventura. Domani cominciamo la scuola materna.
Un nuovo inizio. Il secondo inizio per me quest’anno (dopo l’inizio della scuola elementare). Ed il secondo inizio alla scuola materna (dopo la prima esperienza iniziata 3 anni fa con l’altra figlia). Il passaggio alla scuola materna dal nido è sempre un momento molto delicato. L’altro giorno una delle nostre educatrici, una di quelle che mia figlia ha più amato anche se l’ha avuta solo per un anno, ci ha mandato un articolo sull’inserimento alla scuola materna. Lei ha studiato psicologia e con i bambini era bravissima. Ed infatti mia figlia si era molto affezionata a lei e quando la vedeva la mattina era felice ed entrava serena in classe. E così la nostra ormai ex educatrice ci ha mandato qualche suggerimento per aiutare i nostri bimbi ad iniziare nel migliore dei modi questa nuova esperienza.
Il primo grande cambiamento. Alla scuola materna i bambini devono imparare ancora di più a fare lavoretti e a rispettare le regole della classe. Devono imparare a stare seduti per più tempo al banco: la prima “difficoltà”. Devono prendere confidenza ed imparare a fidarsi di nuove maestre. Conoscere nuovi compagni di classe… molti dei quali più grandi (visto che la mia frequenterà una classe eterogenea e non omogenea).
Tutto (più o meno) nuovo. Un cambiamento importante. I prossimi 3 anni cresceranno molto. Come ha detto la nostra ex educatrice, ora i nostri bimbi spiccheranno il volo. Con la prima figlia ricordo che già alla fine del primo anno era completamente diversa rispetto a quando aveva iniziato la scuola. Prima era molto chiusa e non amava giocare con i bambini che non conosceva. Alla fine dell’anno qualsiasi bambino incontrava era amico suo! Si era aperta molto, anche se è rimasta riservata e timidina. Ma i 3 anni della scuola materna le sono serviti molto.
Ovviamente spero che anche la seconda figlia possa avere una bella esperienza alla scuola materna. La prima differenza rispetto alla sorella maggiore è che lei conosce già le maestre della scuola materna. Sono le stesse che aveva mia figlia grande. C’è un passaggio del testimone. La grande ha finito la materna a giugno e la piccola ora comincia la materna a settembre. Stessa classe e stesse maestre. Quindi in qualche modo la piccola conosce già le abitudini della classe. Negli ultimi 3 anni ha visto le maestre praticamente tutti i giorni. Non sono delle sconosciute per lei. Sa già cosa deve fare arrivata in classe (attaccare alla porta la sua ranocchietta per segnare la presenza) e sa come muoversi in questi “nuovi” spazi. Ha conosciuto le maestre che aveva un mese.
Spero che il fatto di conoscerle la aiuti ad inserirsi bene. Con la prima figlia non ho avuto problemi di inserimento. Aveva fatto una merenda a giugno con le sue future maestre in classe e le era rimasta impressa. Ora questa merenda non la fanno più a giugno, ma mia figlia piccola già conosce bene le maestre.
In questi giorni prima dell’inizio della scuola le ho continuato a ripetere che venerdì sarebbe iniziata la scuola e che l’avrei portata dalla maestra (di cui conosce bene il nome!) e poi sarei tornata a riprenderla dopo un po’. E mi sembra piuttosto bendisposta e tranquilla. Domani, per il primo giorno, faremo solo 2 ore. Poi si vedrà.
Con la prima figlia non ho avuto problemi con l’inserimento. Si è ambientata subito. Dopo due giorni è già rimasta fino a pranzo. Con la seconda vedremo. Diciamo che per ora promette bene… oggi siamo passati a scuola a salutare la maestra e lei già si era accomodata a giocare. Quando le dico che domani si comincia mi risponde “ho capito, ho capito“, con una faccia come a dire che devo smetterla di ripeterlo in continuazione.
Domani vedremo.
Scuola materna, arriviamo!