Serie tv con Netflix
Serie tv su Netflix: è un anno che siamo abbonati. Lo scorso anno, durante le vacanze di Natale, abbiamo attivato il mese gratuito di prova. E non abbiamo più abbandonato Netflix. Più che per i film, io lo sto apprezzando per le serie tv. In questo anno ho avuto la possibilità di vedere e di scoprire moltissime serie tv che avevo perso.
La mia passione per le serie tv, che ultimamente si era un po’ affievolita (più che altro per mancanza di tempo o per mancanza di abbonamenti ai canali a pagamento che trasmettono la maggior parte delle serie tv più belle), è ritornata più grande di prima.
Ed in quest’anno, grazie a Netflix, ho potuto vedere molte belle serie tv.
Downton Abbey
Ho iniziato con Downton Abbey. Avevo sentito tanto parlare di questa serie tv, ma non avevo mai avuto l’occasione di guardarla. Ne parlavano tutti talmente bene, che mi incuriosiva molto. Devo ammettere che all’inizio, la prima puntata, mi era sembrata un po’ lenta. Ma è stata un’impressione che è durata pochi minuti. E già alla fine della prima puntata ero totalmente coinvolta dalla storia e dall’atmosfera. Ed ho visto tutte le puntate disponibili in pochissimo tempo (e le ultime stagione le ho viste in tv). Una storia che mi ha appassionata molto. Un altro mondo… un’altra vita. Atmosfere del passato affascinanti, luoghi meravigliosi… una serie tv veramente da non perdere. E quando è terminata mi è dispiaciuto… mi ero affezionata ai personaggi e alle storie.
La serie è ambientata a Downton Abbey, tenuta di campagna nello Yorkshire dei conti di Grantham ed inizia il 15 aprile 1912, data dell’affondamento del Titanic. La serie segue le vicende della famiglia Crawley (Robert e Cora con le 3 figlie Mary, Edith e Sybil e la mitica nonna) e dei loro servitori, dall’arrivo della notizia che il cugino del conte, James Crawley, e suo figlio Patrick, erede della tenuta, sono molti nel naufragio del Titanic. Ed ora il nuovo erede di Downton Abbey è il giovane Matthew, cugino di terzo grado della famiglia e avvocato a Manchester. L’iniziale diffidenza della famiglia Crawley nei confronti di Matthew (uno che “lavora“) si trasformerà in sentimenti veri. Ma le vicende della famiglia e dei solo domestici, nel corso degli anni, saranno veramente tante e non tutte belle… Da vedere.
Prison Break
Dopo una serie appassionante come Downton Abbey, cosa guardare? Cambio genere totalmente. E sono passata a Prison break. Altra serie di cui avevo sentito parlare tanto, ma che non avevo mai visto (nonostante fosse finita da parecchio tempo). Una serie per la conquista della libertà. Una serie che cambia molto. Si parte infatti dalla storia di una evasione ad una storia di spionaggio industriale e tanto altro ancora. Azione, thriller, fantapolitica: c’è veramente di tutto in questa serie tv. Ed è facile appassionarsi alla storia, grazie alle puntate che terminano sempre sul più bello, lasciando la storia in sospeso. Sono arrivata anche a guardare 6 puntate in una sola giornata. Ogni personaggio, anche il più cattivo, viene in qualche modo rivalutato. Michael Scofield e il fratello Lincoln Burrows diventano presto personaggi familiari, insieme a tutti i loro amici ed antagonisti.
Inutile dire che il finale mi ha lasciata veramente dispiaciuta… ma, come ogni serie che si rispetti, nulla è come sembra. Ed anche la fine di uno dei personaggi preferiti può non essere così. Ed a distanza di 6 anni dall’ultima puntata è arrivata la notizia che ci sarà una nuova stagione. E quello che sembrava, in realtà non è… La nuova stagione dovrebbe andare in onda nella primavera 2017. E già solo il trailer è uno spettacolo…
Ecco il trailer ufficiale:
Crossing Lines
Sono arrivata a Crossing Lines per analogia. Uno dei personaggi principali, Carl Hickman, è interpretato da William Fichtner, che in Prison Break interpretava Alexander Mahone. E così saltando da una serie all’altra, sono arrivata a Crossing Lines, una serie poliziesca che racconta le avventure di una unità speciale anti-crimine internazionale, i cui membri arrivano dalle forze di polizia di varie parti del mondo. L’unità speciale lotta per contrastare la criminalità in Europa (ed infatti in ogni puntata i protagonisti si spostano da uno stato all’altro dell’Europa per risolvere i casi).
La serie, al momento, è composta da 3 stagioni. Ma dalla seconda alla terza hanno cambiato praticamente quasi tutto il cast. Solo 3 personaggi sono rimasti, mentre altri si sono aggiunti per formare la nuova unità anticrimine. Non so quale sia il motivo di questo cambiamento radicale. Alcuni personaggi escono di scena senza una vera e propria spiegazione. Comunque anche alla fine della terza stagione la storia rimane in sospeso e non si sa se faranno mai un’altra stagione.
Suits
Dopo una serie appassionante, trovarne un’altra che riesca ad appassionarti allo stesso modo, non è così semplice. Ma su Netflix ce ne sono talmente tante che c’è solo l’imbarazzo della scelta. E così sono passata ad una serie “giuridica“, o come si dice in gergo “legal drama“. Perché? Ho letto la trama e mi incuriosiva.
La serie al momento è arrivata in America alla sesta stagione… su Netflix ancora no, però potete iniziare a vederla. Protagonisti sono Harvey Specter, uno dei più importanti avvocati di New York, e Mike Ross, un ragazzo molto intelligente, dotato di memoria eidetica (gli basta leggere un testo per impararlo in poco tempo). Mike non è laureato in Giurisprudenza, ma, grazie alla sua abilità, si fa pagare per superare il test di ingresso all’università. E proprio grazie alla sua dote e alle sue conoscenze in ambito legale, Harvey decide di assumerlo come giovane associato (anche se “tecnicamente” non potrebbe). Riusciranno i due a tenere nascosto il segreto di Mike?
Attualmente sta andando in onda in America la sesta stagione.
The Following
The Following è un’altra delle serie che mi ero persa e che ho potuto recuperare. Sono solo 3 stagioni e a dir la verità io avrei visto anche una quarta stagione, dato che il finale è aperto e lascia la storia in sospeso. L’ho scelta per via del protagonista, l’attore Kevin Bacon, che merita veramente.
Kevin Bacon interpreta Ryan Hardy, un ex agente dell’FBI che, 9 anni prima, ha contribuito ad arrestare un feroce serial killer, Joe Carrol. Quando Joe evade di prigione, Ryan viene richiamato per aiutare l’FBI ad arrestarlo di nuovo. Ma Ryan scoprirà che in questi anni i “follower” di Joe Carrol si sono moltiplicati ed oltre al serial killer sarà necessario fermare tutti i suoi seguaci.
Stranger Things
Come non guardare la serie rivelazione dell’estate 2016, prodotta da Netflix? 8 puntate tutte da vedere, per una storia piena di mistero. Un po’ X-Files, un po’ Goonies, un po’ Stand by Me, con una ambientazione degli anni ’80 veramente ben fatta, tra elementi soprannaturali e esperimenti oltre ogni limite, Stranger Things è la serie che ha conquistato veramente tutti, sopra qualsiasi aspettativa.
Una serie che è piaciuta molto anche a me. Ed ora resto in attesa della seconda stagione. Perché visto il successo ottenuto, ci sarà una seconda stagione (e comunque gli sceneggiatori sono stati abili nel lasciare qualche “porta aperta” e lasciare aperta la possibilità di continuare la storia.
Tutto ruota intorno ad un gruppo di ragazzini, un po’ nerd, che si ritrovano sempre a giocare ai giochi di ruolo come Dungeons & Dragons, finché una sera, uno di loro, Will, scompare in circostanze misteriose. E nello stesso momento, compare una ragazzina dai poteri telecinetici. I due eventi sono collegati? Non aggiungo altro per non togliervi il gusto di scoprire questa bella serie.
Gotham
Gotham è un’altra delle serie che era tra quelle da vedere, nella mia lista personale. Dove tutto è iniziato… La serie incentrata sulle vicende del detective Gordon, il futuro Commissario Gordon ai tempi di Batman. La serie che racconta l’origine di Batman e di tutti i suoi principali aiutanti e antagonisti. E così si parte dall’omicidio del genitori del piccolo Bruce Wayne (interpretato da un ragazzino che sta crescendo a vista d’occhio…tra la prima e la terza serie ha avuto un cambiamento notevole) per poi scoprire tanti personaggi, da E.Nygma a Pinguino, da Cat Woman (che ha solo qualche anno più di Bruce) al fedele Alfred, da quello che potrebbe essere il futuro Joker (anche se le circostanze sembrano andare altrove) al grande amore di Gordon.
Una bella serie che a me sta piacendo veramente molto. Gordon è interpretato da Benjamin McKenzie, l’indimenticabile Ryan di O.C. Superate le prime puntate, in cui vedendolo ti torna in mente Ryan, ben presto l’attore riesce ad entrare nei panni di Gordon, interpretando così un nuovo personaggio, che non sarà dimenticato.
Once Upon a Time
Once Upon a Time… C’era una volta… Una serie di cui ho sentito parlare da tanto tempo. E mi ero sempre ripromessa di vederla. Finalmente ci sono riuscita… Sono alla quinta stagione e piano piano mi sto avvicinando alla sesta (che al momento è l’ultima… sta andando in onda in America da qualche mese ed ogni nuova puntata viene pubblicata su Netflix 10 giorni dopo la messa in onda americana… ora la serie è in paura e riprenderà in America il 5 marzo).
Il mondo delle favole Vs molto reale. Ma chi l’ha detto che quello che avviene nel mondo delle favole non sia altrettanto reale? La serie si ispira liberamente alle leggende e alle favole più conosciute, con qualche libertà narrativa. Tutto nasce dal millenario contrasto tra la Regina cattiva e Biancaneve. Man mano che la storia va avanti, incontreremo molti dei personaggi delle favole, da Peter Pan (che non è proprio come lo immaginavamo) a Capitan Uncino, da Belle a Merida, dalla Sirenetta a Re Artù, da Elsa ed Anna alla Bella Addormentata nel Bosco.
Penny Dreadful
Questa l’ho iniziata veramente da poco… avrò visto 5 o 6 puntate in tutto, ma è una serie veramente bella. Ci sono arrivata in un modo un po’ particolare… Dopo aver perso, purtroppo, lo spettacolo teatrale Un Penny Dreadful Steampunk, ho scoperto, per caso, che esiste una serie tv intitolata proprio Penny Dreadful. Pur essendo storie diverse, i personaggi sono gli stessi. Ed allora ho iniziato a guardarla, anche se si tratta di una serie horror fantasy (e io non amo molto l’horror).
Il titolo deriva dalle classiche pubblicazioni del XIX secolo, i penny dreadful, e si ispira a La Lega degli Straordinari Gentlemen di Alan Moore. La serie racconta le origini di personaggi della letteratura horror come Victor Frankenstein, Dorian Gray, Dr. Jekyll, il conte Dracula, licantropi, streghe e vampiri, nella Londra vittoriana, nella ricerca, da parte della misteriosa Vanessa, della sua amica Mina. Dorian Gray vince su tutti… un personaggio veramente affascinante, interpretato magistralmente da Reeve Carney.