La tradizione dell’albero di Natale

Tradizione dell’albero di Natale

E’ iniziata ufficialmente la “stagione” che ci porterà alla preparazione dell’albero di Natale. Mancano 48 giorni esatti. A casa mia, per tradizione, l’albero di Natale è sempre stato fatto l’8 dicembre. Ed io continuo a mantenere queste belle abitudini. Mi piace tanto prepararlo…le luci, i festoni, le palline di ogni forma e misura. E la cioccolata.

Sì, perché abitualmente a casa mia si attaccavano all’albero di Natale anche le palline di cioccolata. Palline che in teoria sarebbero state mangiate solo dopo il 6 gennaio, ma che spesso finivano prima perché ogni tanto, passando accanto all’albero di Natale, se ne prendeva una. Una tira l’altra e, se all’inizio avevi messo 15 palline, alla fine te ne ritrovavi 5 o 6.

Negli ultimi anni ho avuto un po’ di difficoltà a trovare le palline di cioccolata da appendere all’albero di Natale. Quelle classiche che usavo io (a forma di pallina o di Babbo Natale) non riuscivo mai a trovarle nel mio supermercato di zona.

Compere per l’albero di Natale

Quest’anno ho aperto ufficialmente le compere per l’albero di Natale il 19 ottobre! Mai così presto. Andando nel supermercato del centro commerciale dove c’era il cinema, dove abbiamo visto il Disney Junior Party, e girando tra i vari reparti, mi sono capitate davanti agli occhi queste piccole bustine con il cioccolato da appendere all’albero di Natale. E dovevano essere mie! Così ne ho comprate due. Poco importa che manca più di un mese a quando le potremo appendere sul nostro albero. Non potevo farmele scappare!

Cioccolata per albero di Natale
Cioccolata per albero di Natale

L’albero di Natale è una delle più belle tradizioni che mi piace portare avanti. Una tradizione che (mi sono documentata) ha origini molto antiche… dal culto pagano di decorare gli “Alberi del Paradiso“, con fiocchi, oggetti colorati e luci (che rappresentavano le anime delle persone). Tradizione poi ripresa dal Cristianesimo, che ha visto nell’albero la rappresentazione della linfa vitale di Cristo.

A me piace riempirlo di palline di ogni genere e forma e di tante luci, in modo da accenderlo e spegnere tutte le altre luci della casa per creare un’atmosfera unica. E poi ora che sono mamma, prepararlo per le mie bambine è ancora più bello.

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