Toy Story 4, la recensione

Forky di Toy Story 4
Forky di Toy Story 4

Toy Story 4

Finalmente abbiamo visto Toy Story 4 al cinema. E devo ammettere che questo quarto film, se possibile, è ancora più bello ed emozionante dei precedenti. Il primo film in cui Woody non è più doppiato da Fabrizio Frizzi, scomparso lo scorso anno, che è stato magistralmente sostituito da Angelo Maggi Mariotti. Ad ogni modo, questa quarta avventura di Toy Story è veramente molto bella. Io sono riuscita ad emozionarmi anche con questo film.

E ti viene da pensare a tutti i giocattoli avuti e poi “abbandonati”, magari per far spazio a nuovi giocattoli. A quello che questi giocattoli provano, non essendo più i preferiti dei bambini. La prossima volta che decidete di buttare uno dei tremila giochi dei vostri figli… pensateci! Dopo aver visto il film, abbiamo comprato Forky al Disney Store. Era troppo carino. Come un semplice lavoretto creativo può diventare il gioco preferito di una bambina. E Figlia Due ha già adocchiato un altro gioco da prendere, legato a questo film. Si tratta di un set per crearsi il proprio Forky su misura. Con tutti gli accessori necessari. Molto carino.

Recensione

Consiglio spassionato: non alzatevi durante i titoli di coda, perché ci sono altre scene da vedere. Sia durante i titoli che dopo.

Per il resto, posso dirvi che a noi il film è piaciuto veramente tanto. E ci ha fatto emozionare. Pensare che i giocattoli abbiano uno scopo nella vita (rendere felici i bambini) e che una volta realizzato lo scopo possano passare a un altro bambino o finire nel dimenticatoio… tutto questo mi ha emozionata. Ho ripensato ai miei giocattoli da bambina. A tutti i giocattoli preferiti delle mie bambine. Ai giocattoli dimenticati. A quelli rifiutati. Se i giocattoli avessero veramente un’anima, potrebbero raccontarne di cose…

Il film più bello dei 4. Credo che, a questo punto della storia, è difficile che ce ne possa essere un altro. In ogni caso, è un film che veramente ti resta nel cuore. Assolutamente da vedere.

Trama

La storia inizia con un flashback di 9 anni prima degli eventi del terzo film. Woody, Buzz, Jessie, Bo Peep e Slinky cercano di salvare RC, rimasto fuori casa durante un temporale. Ci riescono, ma subito dopo Bo viene venduta a un uomo. Woody non vuole farla partire, ma Bo lo tranquillizza, dicendogli che separarsi dal proprio bambino fa parte della vita di ogni giocattolo. Una volta raggiunto il loro scopo, è giusto che vadano ad aiutare qualche altro bambino. Dopo che Andie è cresciuto, Woody e gli altri sono diventati i giocattoli di Bonnie. Ma Woody spesso viene lasciato da parte, perché la piccola Bonnie preferisce gli altri giocattoli a lui.

Arriva il momento in cui Bonnie deve iniziare l’asilo. Temendo che si senta sola, Woody decide di seguirla e si infila nel suo zaino. All’asilo Bonnie si sente spiazzata, ma poi crea Forky, un nuovo giocattolo fatto con una forchetta di plastica e altri pezzi di scarto. Forky prende vita come un vero giocattolo. Woody, capendo quanto sia importante per lei, cerca di fargli capire che è un giocattolo e non un rifiuto (infatti cerca in ogni modo di gettarsi nel secchio dell’immondizia.

Prima dell’inizio della scuola, i genitori di Bonnie decidono di partire per una vacanza in camper. E Bonnie porta tutti i suoi giocattoli, compreso Forky. Ma durante il viaggio Forky si butta giù dal camper. E Woody lo segue, per riportarlo da Bonnie. Nel viaggio di ritorno verso il camper, Wooky e Forky si imbattono nel negozio di antiquariato Seconda Scelta. Woody vede in vetrina la vecchia lampada di Bo Peep e decide di entrare per cercare la sua amica.

Nel negozio incontrano Gabby Gabby, una bambola che ha il riproduttore vocale a cordicella difettoso e per questo, non essendo mai riuscita a parlare, non è mai stata di nessun bambino. Gabby nota che Woody ha un riproduttore vocale simile al suo e prova a rubarglielo. Ma Woody riesce a scappare, lasciando però Forky nelle mani di Gabby Gabby. Fuori dal negozio Woody ritrova Bo, che ora è diventata un giocattolo smarrito e vive nel Luna Park. Bo lo aiuta a salvare Forky e anche Buzz si unisce a loro, insieme a Duke Caboom, un giocattolo dalla forma di uno stunt-man canadese. Ma non ci riescono. Alla fine Gabby Gabby gli propone un patto: Forky in cambio del suo riproduttore vocale.

Woody accetta. Così ora Gabby è una bambola perfetta e può cercare una bambina da rendere felice. Ma viene rifiutata da Harmony, la bambina nipote della proprietaria del negozio di antiquariato. E così Gabby Gabby pensa che nessuno mai la vorrà. Così Woody decide di portarla con sé da Bonnie. Mentre stanno cercando di raggiungere Bonnie e la sua famiglia, Gabby Gabby vede una bambina che si è persa nel Luna Park e capisce che deve andare da lei. Nel frattempo è arrivato il momento dei saluti. Woody e gli altri devono tornare da Bonnie e devono salutare Bo, che non vuole rinunciare alla sua nuova vita libera, da giocattolo smarrito. Che farà Woody?

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