Torna l’ora solare: prepariamoci al cambiamento

L'ora solare di Peppa Pig
L’ora solare di Peppa Pig

Ora solare

Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre torna l’ora solare. Alle 3.00 di notte bisognerà riportare indietro di un’ora l’orologio (e quindi saranno di nuovo le 2.00 di notte). Se anche lo fate prima di andare a dormire (oppure la mattina appena svegli) non c’è problema. L’importante è ricordarsi di mettere l’orologio indietro. Domenica mattina così potremo recuperare l’ora di sonno persa alla fine di marzo, quando era entrata in vigore l’ora legale.

Torniamo quindi a seguire l’ora del sole. Questo significa che la mattina farà giorno prima, ma al tempo stesso la sera inizierà a far notte sempre prima. Ci avviciniamo all’inverno e le giornate dureranno sempre di meno.

Il cambio dell’ora può portare al sorgere di piccoli fastidi, soprattutto nei più piccoli. Un’ora sembra poca, ma tutti possiamo risentire del cambio dell’ora. Come accade per il jet lag. Bisogna abituarsi al nuovo orario, dal momento del sonno al momento dei pasti.

Il ritorno all’ora solare potrebbe portare un po’ di irritabilità oppure disturbi dell’appetito. Dobbiamo dare al nostro organismo il tempo di abituarsi al nuovo orario. E magari possiamo iniziare da subito a spostare un po’ gli orari del sonno e dei pasti (in modo da non arrivare impreparati al cambiamento). E’ importante soprattutto con i più piccoli cercare di modificare gli orari già nei giorni precedenti, per non far sentire troppo il cambiamento dell’ora.

Uno degli effetti collaterali del ritorno all’ora solare potrebbe essere un po’ di malumore. Già la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno (e delle piogge e del freddo) causa cattivo umore, con lo spostamento dell’ora queste emozioni potrebbero accentuarsi. Il motivo? La sera farà buio prima e la mancanza di luce non aiuta il nostro cervello a produrre la serotonina (quell’ormone che ci porta “allegria“). Allora cercate di alzarvi presto la mattina, per assorbire più luce possibile! Altrimenti potrete sempre buttarvi sulla cioccolata… ma poi la bilancia (ed eventuali nutrizioniste o dietologhe che vi seguono) potrebbe risentirne! Meglio stare attente!

Fame nervosa? Ecco un altro inconveniente del cambio di orario. Ci sono anche persone a cui invece passa la fame… ma non è il mio caso. In questo periodo dell’anno a me la fame aumenta. Starei sempre a sgranocchiare qualcosa tra un pasto e l’altro. Ovviamente non posso farlo… altrimenti (come sopra!) la bilancia poi si ribellerà! Ed allora mi butto su qualche spuntino concesso… yogurt o mandarini (o qualcosa di simile).

Nei primi giorni dopo il ritorno all’ora solare potrebbe anche capitare di sentirsi particolarmente stanchi oppure di soffrire di mal di testa. Capita. Ma sono tutti malesseri passeggeri. Non c’è da preoccuparsi. Se poi riuscite a trovare il tempo per riposarvi (e concedere al vostro organismo il tempo per abituarsi al cambiamento) tanto meglio! La soluzione giusta è di cercare di rilassarsi… tutti i giorni. A volte anche pochi minuti di relax possono bastare. Provateci.

Iniziate da subito ad abituare il vostro organismo al cambio dell’ora… basta iniziare ad anticipare qualsiasi attività (sveglia, pasti, sonno) di una decina di minuti (aumentando man mano). Gli esperti consigliano anche di mangiare pasta, riso, pane, formaggi e lattuga, evitando cibi eccitanti.

In ogni caso i disturbi dovrebbero passare al massimo in 1 o 2 settimane. E allora bentornata ora solare! E non portarci troppi scombussolamenti!

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