Togliere il pannolino: i consigli delle educatrici

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Togliere il pannolino

Togliere il pannolino: la mia esperienza ed i consigli delle educatrici

Sono arrivata finalmente al momento dello “spannolinamento“. Dicono che l’ideale per togliere il pannolino è aspettare la stagione estiva, ma dato che tra qualche settimana mia figlia farà 3 anni, direi che è arrivato il momento. Ho aspettato fino ad ora perché non mi sembrava pronta. Qualche mese fa ha fatto, per caso, pipì nel vasino, ma non l’ha presa molto bene. E allora mi sono detta che anche se avessi aspettato qualche settimana in più non ci sarebbe stato nulla di male.

Alla prima figlia ho tolto il pannolino circa 3 mesi prima che facesse 3 anni. Con la seconda ho aspettato poco meno di un mese prima, approfittando dell’ultimo weekend lungo. E devo ammettere che al momento sta andando abbastanza bene. Abbiamo avuto qualche problema con la cacca il secondo giorno, ma per il resto ha già capito come funzionano le cose.

Tre giorni a casa e poi l’operazione per “togliere il pannolino” continua al nido! Le educatrici mi avevano anche consigliato di provare nel fine settimana, di rimetterle il pannolino durante la settimana e poi di toglierglielo definitivamente il weekend successivo. Ma dato che in fondo nei 3 giorni che abbiamo provato non è andata male, abbiamo deciso di toglierlo subito. In ogni caso l’operazione per dire addio al pannolino deve sempre iniziare a casa. E poi si continua al nido.

Vademecum delle educatrici

Le educatrici del nido hanno preparato anche un vademecum per i genitori per aiutarli in questa fase molto delicata ed importante. Consigli utili per togliere il pannolino, che possono servire a tutti. Anche se per me non è la prima esperienza, ho comunque preso questo vademecum, perché alla fine ogni bambino è diverso e leggere le indicazioni può sempre essere utile.

Prima di tutto bisogna aspettare che il bambino sia pronto, senza forzare i tempi (e togliere il pannolino troppo presto, perché pensiamo che sia giusto così). Ci possono essere bambini pronti già a 2 anni ed altri che invece hanno bisogno di crescere ancora un po’.

Come capire se è il momento giusto per procedere alla “fase dello svezzamento del pannolino“?

Il bambino deve essere pronto fisicamente, cognitivamente e psicologicamente.

  • Fisicamente perché deve avere un controllo degli sfinteri, che in genere avviene tra i 18 e i 24 mesi
  • Cognitivamente perché deve essere preparato all’esecuzione di un compito adeguato alla sua età (deve quindi essere in grado di capire e di svolgere semplici azioni che gli vengono chieste)
  • Psicologicamente perché deve essere pronto ad “abbandonare” una parte di sé (ci sono bambini che dopo esser stati in bagno hanno crisi di pianto, perché considerano i loro “bisogni” una parte del loro corpo e lasciarli nel vasino o nel water gli dà l’impressione di perdere una parte di se stessi)

Quali sono i segnali da tenere d’occhio?

  1. Quando trovate spesso il pannolino asciutto, anche dopo qualche ora, significa che il bambino sta imparando a controllare la vescica
  2. Se chiede di essere cambiato appena sente di avere il pannolino pieno o sporco
  3. Se avverte quanto sta per fare i suoi bisogni
  4. Quando si toglie il pannolino da solo
  5. Se è contento di parlare del vasino o di leggere libri su questo argomento

Anche i genitori devono essere pronti ad affrontare questo momento. E soprattutto devono affrontarla senza ansie e con tranquillità. Serve tempo per togliere il pannolino ed anche i genitori devono dedicarsi con attenzione a questo momento. Non vivere questo momento come un problema o come una scocciatura. Nei primi giorni potrà capitare che i bambini se la facciano sotto (armatevi di pazienza e di tanti cambi). Ma è normale.

Il primo giorno l’ho accompagnata in bagno praticamente ogni mezz’ora. Poi ha iniziato a trattenerla più a lungo. Bisogna comunque far vivere questo momento come un gioco e non come una forzatura. Nei giorni precedenti può anche essere utile coinvolgere il bambino nei preparativi: scegliere insieme le mutandine, scegliere il vasino o il riduttore per il water. Cominciate a dirgli quando toglierete il pannolino per prepararlo. E quando farà i suoi bisogni nel vasino o nel water, siate pronti a fargli i complimenti. E se invece la farà per terra, vietato arrabbiarsi. Può capitare. Ma la prossima volta correrete in bagno insieme.

Ultimo consiglio delle educatrici: una volta deciso di togliere il pannolino, vietato tornare indietro (altrimenti il bambino si sentirà confuso!).

Image by Pamela Kiefer from Pixabay

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