
Fine delle vacanze
Siamo arrivati alla fine delle vacanze. Domani inizia settembre. Come al solito le vacanze sono volate. Tre settimane sono troppo poche per stare con i bambini.
Ora ci aspettano altre due settimane di centro estivo (e quindi altri 200 € da pagare) e poi ricomincia la scuola.
Non mi venite a dire che siete felici della fine delle vacanze. Non mi venite a dire che non vedete l’ora di tornare in ufficio. O che per una mamma non si può parlare di vacanze, perché con i bambini non ci si riposa mai. Non venite a dirmi che è meglio stare al lavoro. O che non vedete l’ora che ricominci la scuola perché avere i bambini a casa è stressante.
Siete libere di pensarlo, ma non venite a dirmelo. Perché per me 3 settimane di ferie, 3 settimane per poter stare h24 con i bambini è assolutamente troppo poco. Io non ho voglia di tornare in ufficio. Vorrei trascorrere altro tempo con le mie bambine. Posso essere stanca a fine giornata, ma non c’è niente di più bello. E non mi sento stressata quando sto con loro. Sono stressata quando devo tornare al lavoro. Quando so che starò fuori casa praticamente tutto il giorno.
Non venite a dirmi che finalmente le vacanze sono finite e non vedevate l’ora perché non sopportavate più i bambini. Perché in ufficio si sta meglio e ci si riposa di più. Io non lo capirò mai. Per me la fine delle vacanze è sempre triste. E l’idea di dover tornare a rimettere la sveglia per andare in ufficio è veramente terribile. Non sono contenta di dover tornare in ufficio. E niente potrà farmi cambiare idea.
Beate voi che invece non vedete l’ora! Ma per me non è assolutamente così e mai lo sarà…