Origine della festa dei nonni

io e mio nonno Paolo
Io e mio nonno Paolo

Festa dei nonni

Quando ero piccola io non esisteva la festa dei nonni. In genere festeggiavo i miei nonni, insieme a mia mamma, nel giorno della Festa della Mamma e della Festa del Papà. In fondo essere nonni è come essere mamme o papà in un modo diverso. Però la Festa dei nonni è stata introdotta in Italia solo nel 2005 con una legge precisa, con lo scopo di “celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”.

Perché è stato scelto il 2 ottobre per festeggiare i nonni? Perché in questo giorno la Chiesa ricorda i SS.Angeli Custodi. Ed in qualche modo i nonni sono gli angeli custodi di tutti i nipoti. Un po’ perché spesso si occupano di loro quando i genitori lavorano ed un po’ perché lasceranno un ricordo importante nella loro vita.

Ricordi dei miei nonni

Io ho avuto un nonno ed una nonna. Ora non ci sono più. E sono diventati i miei angeli custodi. Mio nonno se ne è andato in una calda domenica di giugno all’improvviso. Il giorno prima io avevo finito il liceo e stavo studiando per l’esame di maturità. Un pomeriggio tremendo. Una telefonata che non avrei mai voluto ricevere.

Quando ero bambina andavo all’asilo vicino casa sua. Ed ogni giorno, alle 12.30, mi veniva a prendere per portarmi a mangiare a casa. Era sempre il primo. Quando si apriva la porta della classe, lo vedevo subito in prima fila che mi aspettava. Ed io correvo da lui felice. Ero la prima nipote. La preferita. Lui era il mio unico nonno e lo adoravo. Una volta arrivò un paio di minuti più tardi e mi trovò in lacrime perché, quando la porta dell’aula si era aperta, io non l’avevo visto. Ho tanti bei ricordi legati a lui. E avrei voluto che mi avesse vista diplomata, laureata, sposata, mamma. In qualche modo mi avrà vista, ma averlo vicino fisicamente in questi momenti importanti mi sarebbe piaciuto.

Mia nonna invece se ne è andata all’inizio dell’autunno 8 mesi prima del mio matrimonio. Molti anni dopo mio nonno. Stava male già da un po’ e vedere la sua sofferenza mi faceva stare male. Ora mi piace immaginarla insieme a nonno, di nuovo uniti. Loro che sono stati sposati per quasi 50 anni. E per pochi mesi non abbiamo potuto festeggiare i loro 50 anni di matrimonio.

Anche di mia nonna ho molti ricordi. I suoi pranzi… le maglie o i giochi che mi comprava al mercato… i soldi che mi dava sottobanco per farmi comprare qualcosa che mi piaceva… i racconti della sua infanzia… il suo affetto che non finiva mai.

Auguri ai nonni

Sono stata fortunata ad avere due nonni come loro. E sicuramente se ci fosse stata la Festa dei Nonni quando ero bambina li avrei festeggiati. Sarebbe stata un’occasione in più per ricordargli quanto li amavo. Ma anche senza una festa dei nonni ufficiale, loro sapevano che erano importanti per me. E quanto lo sono anche ora che non ci sono più.

Ora mi auguro che le mie figlie possano godere della presenza dei nonni il più a lungo possibile. E possano conservare tanti ricordi dei bei momenti che trascorrono con loro.

Buona Festa dei Nonni.  

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