Nidi comunali aperti di sera per lasciare liberi i genitori

genitori ristorante
Genitori al ristorante

Nidi comunali aperti la sera per offrire un po’ di libertà ai genitori

Questa è una di quelle notizie che sicuramente farà discutere. Ricordo la notizia di diversi mesi fa di alcuni asili che proponevano di aprire la sera, per aiutare i genitori che magari lavorano fino a tardi o che per qualche motivo avevano bisogno di qualcuno che si occupasse dei bambini la sera, e tutti i commenti che ne erano usciti fuori, tra chi era favorevole all’idea e chi invece era contrario.

Il Comune di Milano pare che stia pensando di tenere aperti i nidi comunali un venerdì al mese, per permettere ai genitori di concedersi una serata libera. Mentre i bambini sono al nido, accuditi dalle educatrici che si occupano di loro anche durante il giorno, mamma e papà possono concedersi una serata al ristorante o al cinema o fare tutto quello che vogliono per qualche ora, senza il pensiero dei bambini.

Voi utilizzereste un servizio del genere per godervi una serata in libertà col vostro partner?

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Ci sono genitori che, dal momento in cui nascono i bambini, evitano di uscire da soli, ma preferiscono fare tutto insieme. Altri che invece si concedono qualche serata da soli, lasciando i bambini ai nonni o a una baby-sitter oppure uscendo singolarmente con i propri amici (se esce la mamma, il bimbo rimane col papà o viceversa). Ci sono genitori che per riprendere una vita sociale dopo la nascita dei figli, aspettano che siano diventati un po’ più grandi ed altri invece che riprendono ad uscire dopo pochi mesi. Alla fine ognuno decide in base alle proprie idee e alle proprie necessità. L’importante è che i bambini stiano bene.

Voi cosa preferite fare?

Questa sperimentazione sta per iniziare nei nidi comunali di 11 comuni della Brianza e potrebbe essere approvata anche a Milano. L’obiettivo della proposta nasce proprio dall’idea di offrire ai genitori, anche a quelli dei bambini più piccoli, la possibilità di “ritrovare del tempo per sé“. E chi non ha nonni o altri parenti a cui lasciare i piccoli, una volta al mese può decidere di affidarli alle educatrici che quotidianamente si occupano di loro (e che quindi i bambini conoscono bene).

La proposta è stata lanciata alcuni mesi fa da Anita Pirovano, consigliera comunale di Sinistra x Milano, che ora continua a portare avanti questa idea, dopo aver avuto l’appoggio di molti genitori, che sarebbero favorevoli ad una idea simile. Piuttosto che lasciarli ad una baby-sitter, che il bambino non vede spesso, molti preferirebbero lasciarli alle educatrici che il bambino già conosce. E non tutti hanno i nonni vicini.

Negli asili della Brianza, il servizio sarà attivato proprio da questo mese: un venerdì al mese, dalle 19:30 alle 22:30, i genitori potranno lasciare i bambini (di età compresa tra i 3 mesi ed i 6 anni) al costo di 15 euro. A Milano l’idea è ancora tra quelle da valutare. Magari aspetteranno di vedere se funziona negli asili della Brianza, prima di capire se è fattibile anche lì.

Voi sfruttereste una occasione simile per tornare ad essere come 2 fidanzatini per qualche ora?

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