Storia di Masha e Orso
Una volta c’era solo Peppa Pig. Adesso a contendersi il primato dei personaggi più amati dai bambini ci sono anche Masha e Orso. A casa nostra lo abbiamo scoperto da qualche mese. Comunque non è da tanto che questo cartone animato ha iniziato a diffondersi tra i bambini. Ed ora sta uscendo anche il merchandising (un po’ come è accaduto con Peppa e la sua allegra brigata!): magliette, dvd, libri. Così, dopo aver imparato a memoria le puntate di Peppa, ora mi toccano quelle di Masha e Orso.
Masha è una bella bimba di circa 4 anni. A vederla sembrerebbe una bimba angelica (capelli biondi, grandi occhi verdi), in realtà è una vera e propria peste. Orso è un orso (che si chiama proprio “Orso” come nome), che faceva l’acrobata in un circo ed ora vive in una casetta nel bosco. Un orso molto grande, ma allo stesso tempo molto tenero e soprattutto paziente. Masha finisce per caso nella casa di Orso e stravolge la sua vita con la sua irrequietezza. Ma Orso è sempre pronto a sopportarla e a sistemare i guai che combina. Un’accoppiata vincente.
Il cartone animato è andato in onda per la prima volta in Italia nel 2011. Ma non ha avuto molto successo all’inizio. E’ solo nell’ultimo anno che è scoppiata la “Masha e Orso Mania“. E’ una serie di origine russa, pensata per i bambini dai 3 anni in su. Ma piace molto anche ai bimbi più piccoli. Alla fine è un cartone animato molto semplice ed è facile appassionarsi.
La storia è ispirata ai personaggi del folklore russo Masha e Orso. Una storia un po’ diversa da quella che possiamo vedere nel cartone. E sicuramente l’Orso che conosciamo noi è più buono rispetto a quello della favola originale!
Ecco la storia originale di questo cartone animato che sta conquistando tutti i bambini.
C’erano una volta un nonno ed una nonna che vivevano con la nipotina Masha. Un giorno le amiche di Masha la invitano ad andare con loro nel bosco per raccogliere funghi e bacche. I nonni danno a Masha il permesso di andare nel bosco, facendosi promettere che non si sarebbe mai allontanata dalle sue amiche, altrimenti si sarebbe persa.
Masha, però, mentre raccoglie i funghi e le bacche, si allontana dalle sue amiche. Quando se ne rende conto, comincia a chiamarle, ma non le trova più. Così comincia a vagare per il bosco da sola.Ad un certo punto vede una casa e decide di bussare alla porta per chiedere aiuto, ma nessuno risponde. Prova ad aprire la porta, che si spalanca davanti a lei ed entra.
Masha si siede dentro la casa, in attesa che il padrone di casa torni. Non sa che in quella casa vive un orso, che in quel momento è fuori. La sera l’orso torna a casa e quando la vede è contento: non vuole più mandarla via e vuole tenerla in casa come serva. Masha dovrà accendere la stufa, cucinare e apparecchiare la tavola.
Masha non vuole rimanere lì, ma non sa come tornare a casa e non ha alternative. L’orso sta tutto il giorno fuori casa e le ordina di non uscire, perché tanto anche se provasse a scappare lui riuscirebbe a catturarla. E la minaccia dicendole che se proverà a scappare, quando la riprenderà se la mangerà.
Così Masha rimane nella casa dell’orso, ma continua a cercare un modo per scappare e tornare dai suoi nonni. Ed alla fine trova la soluzione. Così chiede all’orso di poter andare per una giornata al villaggio per portare qualcosa ai nonni. Ma l’orso si offre di portar lui qualcosa ai nonni, perché Masha si perderebbe nel bosco durante il viaggio.
Masha allora prepara dei pasticcini e li mette in un grande cesto. Chiede all’orso di non aprire il cesto e di non mangiare i pasticcini per nessun motivo. E gli dice che lo avrebbe guardato dalla cima di un albero per essere sicura che non avrebbe mangiato i pasticcini. Orso le promette di non aprire il cesto e vuole prenderlo subito per portarlo ai nonni.
Masha gli chiede di andare a vedere se fuori piove. E mentre l’orso sta guardando che tempo fa, Masha si nasconde nel cesto e si mette in testa il piatto con i pasticcini. Quando l’orso entra in casa, vede il cesto pronto, lo prende ed esce. Durante il tragitto prova più volte ad aprire il cesto per mangiare i pasticcini, ma ogni volta sente la voce di Masha che gli dice che lo sta guardando e di non mangiarli.
Così arriva a casa dei nonni senza aver mai aperto il cesto. L’orso comincia a bussare alla porta dei nonni ed i cani abbaiano contro di lui. Così l’orso lascia il cesto davanti alla porta e scappa via. A quel punto i nonni aprono la porta, vedono il cesto e lo aprono per scoprire cosa contenga. E trovano Masha sana e salva.
Così la baciano, l’abbracciano e si complimentano con lei per la sua furbizia. E tutto finisce bene.