Ipse Dixit, libro in crowdfunding sulle frasi per bambini
Ipse Dixit è il libro di un papà sulle frasi dei bambini. Un libro in crowdfunding. Che significa? Che chiunque di noi può “finanziare” l’uscita del libro, pre-ordinandone una copia. Se si raggiungerà il minimo di copie richieste per la pubblicazione, nel tempo stabilito, Ipse Dixit sarà pubblicato e tutte le persone che hanno partecipato al progetto riceveranno la loro copia. Al momento mancano circa 2 mesi alla chiusura del progetto e servono 18 copie per far pubblicare questo libro.
Ecco perché voglio sostenere il progetto di questo papà e ordinerò subito la mia copia (così ne mancheranno solo 17).
Lo sostengo perché i bambini ci spiazzano sempre con le loro frasi, le loro domande o le loro risposte. E trovo che l’idea di questo papà di raccogliere le frasi dei bambini, corredandole poi da personali commenti, sia molto simpatica. Vedendo anche l’anteprima del libro, direi che sarà proprio molto divertente.
Anche le mie bambine spesso mi spiazzano con le loro frasi e io cerco sempre di segnarmele sul diario per non dimenticarle. Ed allora perché non aiutare questo papà a realizzare la sua idea?
Ma partiamo dall’inizio…
Il giovane babbo, che ha circa la mia stessa età, si chiama Lorenzo Baccilieri ed insieme ad un paio di amici ha iniziato a raccogliere per gioco le frasi dei loro bambini, le ha archiviate e con il tempo ci ha ricamato sopra qualche riflessione. Ne è nata poi una fanpage ufficiale su Facebook, che si chiama proprio Ipse Dixit, per chiedere anche ad altri genitori di aiutare ad allargare “la raccolta di chicche verbali“.
A questo punto i gestori di bookabook.it hanno giudicato il progetto interessante ed è nato il progetto di crowdfunding per finanziare la pubblicazione del libro. La campagna è partita lo scorso 12 settembre e manca veramente poco per raggiungere l’obiettivo.
Se volete partecipare al progetto potete pre-ordinare la vostra copia (la versione cartacea costa 10,00 € e l’ebook 7,99 €) direttamente sul sito bookabook.it. Se si raggiungerà l’obiettivo riceverete direttamente a casa vostra il libro, senza spese aggiuntive.
Ipse Dixit, finanzia la campagna di crowdfunding
Metabolizzato il dono della parola e aggiustate giorno dopo giorno le ovvie insicurezze di dizione, i bambini dopo i due anni usano la voce per dare libera uscita ai loro pensieri, incalzando i genitori con domande a cui non è sempre facile dare una risposta che li soddisfi completamente.
“Mamma dov’ero io quando tu eri piccola?”
“Babbo? Ma i soldati che muoiono in guerra sono buoni o cattivi?”
Oltre ai dubbi più o meno esistenziali, ci sono una serie di frasi, vere e proprie perle d’ingenuità, a dimostrazione di una logica per certi versi inattaccabile.
“Papà io non voglio invecchiare!”
“Mamma domani vai a comprare dei soldini, mi servono per il mio maialino salvadanaio!”
La raccolta di chicche verbali nasce come un gioco fra genitori, amorevolmente divertiti, ma consapevoli al tempo stesso che in futuro l’archivio di ipse dixit divertirà anche i loro figli diventati grandi.
“Mamma non dire così, mi fai arrostire!”
“Ha urlato talmente forte che mi ha fatto male ai crimpani!”
Nessun pediatra è stato maltrattato per la stesura dei testi che non hanno nulla a che fare con la pedagogia. L’autore, quello adulto, ha coniato un titolo per ogni frase e ha aggiunto delle riflessioni al suo personale manuale di sopravvivenza per genitori.