Neve ad agosto
Neve ad agosto a Roma: è possibile? Dal 1983 a Roma, davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, viene organizzata una nevicata. Ma da cosa nasce questa tradizione? Da una leggenda che risale al 358 d.C. e spiega proprio l’origine della Basilica. E proprio per rievocare questo avvenimento, la sera del 5 agosto nella piazza all’Equilino viene ricreata una nevicata (artificiale, ma molto suggestiva).
Scopriamo però la storia che c’è dietro questa bella tradizione romana.
Correva, come dicevo prima, l’anno 358 d.C.
Il nobile patrizio romano Giovanni e la moglie non avevano figli. Così decisero di offrire i loro beni alla Santa Vergine Maria per costruire una chiesa a lei dedicata. Nella notte tra il 4 e il 5 agosto la Madonna apparve nei loro sogni, per mostrargli il posto dove avrebbero dovuto far costruire la chiesa.
Il mattino dopo i due sposi andarono subito da Papa Liberio (che fu Pontefipe dal 352 al 366) e gli raccontarono il sogno che entrambi avevano fatto. E scoprirono che il papa aveva fatto lo stesso sogno. Papa Liberio andò sul luogo che la Madonna aveva indicato nel sogno, il colle Esquilino e, nonostante fosse agosto e facesse molto caldo, lo trovò coperto di neve.
Il terreno pieno di neve stava ad indicare il perimetro della chiesa che sarebbe dovuta sorgere in quel punto per la Vergine Maria. Così il Papà segnò tutte le linee del perimetro e fece costruire la chiesa con i soldi della coppia di patrizi, che così mantennero la promessa fatta alla Madonna.
Il miracolo della neve all’inizio di agosto viene ancora oggi ricreato per ricordare questa storia. Il miracolo della nevicata è uno dei momenti più attesi. In realtà l’antico edificio fatto costruire da Papa Liberio e dal patrizio Giovanni non esiste più. La basilica è stata poi fatta ricostruire o ristrutturare da Papa Sisto III a partire dal 432 d.C. ed ha poi subito diverse modifiche nel corso degli anni, fino ad arrivare alla struttura che conosciamo noi adesso.
Ma il miracolo della nevicata è sempre un bell’evento da vedere. Quindi se capitate a Roma il 5 agosto, approfittatene!
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