
Ferdinand
Ho partecipato all’anteprima nazionale di Ferdinand, il nuovo film di Carlos Saldanha, che uscirà al cinema per Natale (esattamente il 21 dicembre). Un film che sicuramente tornerò a vedere anche con le mie bambine, quando uscirà. Conosciamo già la storia di base, perché è un corto della Disney che abbiamo visto e rivisto su uno dei nostri dvd. Il toro Ferdinando (Ferdinand the bull) è la storia di un toro che invece di combattere ama i fiori. Un giorno viene punto da un’ape e si scatena, tanto che tutti pensano che possa essere adatto a combattere nell’arena. Ma non sarà così, perché in fondo Ferdinando è un toro molto docile e buono.
Una semplice storia che ora è stata ripresa e trasformata in un lungometraggio: Ferdinand. Il film è prodotto dalla 20th Century Fox e da Blue Sky. A me è piaciuto veramente tanto. E sul finale (che non vi racconto!) mi sono anche emozionata. Così non vedo l’ora di tornare a vederlo con le mie bimbe.
Il regista era presente alla proiezione, che si è svolta alla Casa del Cinema di Roma. E c’erano anche alcune classi di una scuola elementare di Roma. E devo ammettere che il regista è stato veramente molto carino. Dopo la proiezione del film, ha risposto alle curiosità dei bambini, che gli chiedevano perché Ferdinand è così buono e come mai ha pensato di fare un film sull’amicizia. Tante curiosità a cui ha risposto con molta disponibilità. Ed alla fine tutti i bambini gli hanno chiesto l’autografo. E lui si è messo seduto per terra, circondato dai bambini, a firmare foglietti, diari e quaderni. Veramente molto carino.
Trama del film
Ferdinand è un piccolo vitello che vive, insieme al padre, in un allevamento di tori da corrida. Tutti i tori si allenano ogni giorno per diventare i più forti ed essere scelti dal torero per la corrida (che è considerato un grande onore). Anche i vitellini sentono molto lo spirito di competizione e sin da piccoli si sfidano ogni giorno, sognando di diventare grandi e forti e di essere scelti per la corrida. Tutti tranne uno: Ferdinand.
Il piccolo vitellino Ferdinand, infatti, è docile ed ama i fiori. E non sogna di combattere nell’arena. Dopo che il padre viene scelto per la corrida, ma non torna più a casa, Ferdinand decide di fuggire dall’allevamento, perché quella non è la vita che vuole fare. Viene trovato da una bambina che, insieme al padre, lo accoglie nella fattoria. E finalmente Ferdinand può vivere immerso nel verde, tra i fiori. Il tempo passa e il vitellino è diventato un toro grande e forte. Durante la festa dei fiori, nel vicino paese, purtroppo Ferdinand (che sarebbe dovuto restare alla fattoria) causa parecchi danni.
Per questo viene catturato e portato in un allevamento di tori. Lo stesso allevamento da cui era fuggito anni prima. Qui ritrova i suoi vecchi amici e fa nuove conoscenze. Ora le cose sono un po’ cambiate… i tori o vengono scelti per la corrida o finiscono al macello. El Primero, il più famoso torero del mondo, sceglie proprio Ferdinand per la sua ultima corrida. Ma Ferdinand non vuole combattere e non vuole che nessuno dei suoi amici finisca al macello. Per questo cerca di organizzare una nuova fuga, insieme agli altri. Ci riuscirà stavolta? Riuscirà a salvare tutti e ad evitare la corrida?