E si parte con le video lezioni della scuola primaria

Video lezioni
Video lezioni

Video lezioni della scuola primaria

Finalmente iniziamo le video lezioni. La didattica a distanza nella nostra scuola fa un passo avanti. Dopo 2 mesi dalla chiusura anticipata delle scuole a causa del coronavirus, stiamo iniziando le lezioni online con le maestre. Per il momento la Preside ha stabilito che potremo fare 40 minuti di lezione al giorno per 4 giorni a settimana. C’è chi può pensare che sia poco (perché in effetti non si può dire che sia tanto), ma è comunque un inizio. Rispetto a non fare nulla.

Le maestre si sono dovute organizzare ed adeguarsi all’idea delle video lezioni. Noi genitori ci siamo dovuti adeguare e abbiamo dovuto mettere a disposizione computer, tablet e tanto altro per poter fare tutto. Anche perché c’è chi lavora in smartworking, chi ha più figli e collegarsi tutti insieme non è semplice. C’è chi non aveva il pc e lo ha dovuto comprare (poi sono arrivati dei tablet messi a disposizione dalla scuola, ma alcuni li avevano già comprati). Ma ce la possiamo fare.

40/60 minuti di lezione al giorno non sono paragonabili minimamente alle 8 ore quotidiane che i bambini passavano a scuola. Ma è un punto di partenza. Ad un mese dalla fine della scuola ci viene richiesto uno sforzo in più. Non per tutti è semplice. C’è chi ha tante difficoltà. Ma alla fine solo sono 40 minuti al giorno. Certo a settembre non si può pensare di continuare così, ma per il momento cerchiamo di “portare a casa” questo anno scolastico.

Le maestre stanno ancora provando quale sia il modo migliore per fare lezione in questo modo. Ognuna prova a fare qualcosa di diverso. C’è chi ha il “pugno duro” e riesce a mantenere l’ordine. Nella prima lezione con la maestra di italiano, ha dettato le regole per mettere in chiaro come ci si deve comportare: niente chiacchiere, non si scrive in chat, si deve stare attenti, non ci si distrae, si parla quando interpellati. Con alcune maestre c’è un po’ più di casino. C’è chi usa queste ore per correggere i compiti, chi cerca di spiegare, chi fa parlare i bambini perché per loro è importante il dialogo. Ognuna ha un suo metodo.

E speriamo che queste poche lezioni possano essere utili. Comunque rivedere le maestre, anche se solo tramite un collegamento video, è stato emozionante. Vedere le classi collegate è stato bello. Ma bisogna fare attenzione.

Bisogna soprattutto stare attenti ai microfoni. L’ideale sarebbe che tutti i microfoni venissero silenziati ed attivati nel momento in cui la maestra fa una domanda ad un alunno oppure l’alunno alza la mano per chiedere di parlare. Altrimenti con tutti i microfoni attivi c’è troppa confusione. E si rischia di far sentire cose che non andrebbero dette. Come è capitato nella nostra seconda video lezione. Mentre le maestre facevano lezione, ad un certo punto, si è sentita una mamma che ha detto che le maestre se la cavano con 40 minuti di lezione, poi ci caricano di compiti e noi genitori dobbiamo stare a far lezione ai nostri figli per spiegargli i vari argomenti o le cose che non hanno capito. Ecco, un commento fatto così è risultato veramente spiacevole.

Un po’ perché, se anche tu genitore pensi una cosa del genere, non è quello il momento o l’occasione per parlarne. Un po’ perché, se lo pensi, allora scrivi direttamente alle maestre per confrontarti con loro. Così è solo una critica gratuita che viene fatta senza possibilità di replicare. Ognuno ha le sue idee su questa didattica a distanza. Io sono la prima a non essere pienamente soddisfatta. Ma apprezzo gli sforzi che le maestre stanno facendo. Anche loro si stanno adeguando alle disposizioni che ricevono dalla preside. Non possono prendere iniziative e cercano di fare quello che gli viene detto dalla preside della scuola.

E’ un modo nuovo anche per loro di far lezione. Non erano preparate, come non eravamo preparati anche noi. Ma di certo un commento detto così durante una videolezione non è la soluzione giusta per esprimere il proprio parere. Quindi, genitori, fate attenzione. Se proprio dovete parlar male delle maestre o della didattica a distanza, almeno cambiate stanza. E non fatelo nella stessa stanza dove i vostri figli stanno facendo lezione.

Image by sharpemtbr from Pixabay

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