C’era una mamma… la filastrocca del figlio perfetto

mamma e figlio
Mamma e figlio

Ogni mamma immagina qualcosa per il proprio bambino. Ed immagina sempre il meglio in base alle proprie preferenze. C’è chi li immagina laureati. Chi li immagina sposati. Chi li immagina con un futuro pieno di successi. Ognuna fa sogni ed immagina il futuro più roseo per il proprio bambino.

Poi non è detto che lui o lei, da grande, faccia quello che noi mamme sognavamo. Le scelte dei nostri figli possono essere molto diverse da quello che avevamo immaginato. E c’è, purtroppo, chi rimane delusa. Chi avrebbe preferito che il proprio figlio avesse scelto strade diverse.

Per tutte le mamme che sognano come sarà il futuro del proprio bambino, ecco la Filastrocca del Figlio Perfetto (o della Mamma Imperfetta), che ci dà un insegnamento molto importante: qualunque siano le scelte dei nostri figli, anche se non corrispondono alle nostre aspettative, dobbiamo accettarle. Se loro sono felici, anche noi saremo felici.

C’era una mamma, una madre madrona,
la mano a saetta, la voce che tuona.
Più che un bambino voleva un soldato
Ma poi crebbe un hippie tutto arruffato.

C’era una mamma, un po’ mamma e un po’ chioccia,
di libertà ne lasciava una goccia,
le nacque una bimba paracadutista
adesso è una stuntman professionista.

C’era una mamma vegana e pittrice,
viveva di tofu col figlio, felice.
“quanti bei posti dipingerai?”
Ma invece il suo Adolfo guidò il Terzo Reich.

Filastrocca del figlio perfetto
Scolpito, pensato come un angioletto
Tu lo volevi un po’ simile a te
e invece “sorpresa!” decide da sé.

C’era una mamma, femminista di razza,
mutande bruciate e tette giù in piazza,
ma ebbe una figlia, un clone di barbie
che va da Intimissimi e spende i miliardi.

C’era una mamma ingessata e ingegnera
sinapsi a quadretti, compita ed austera,
ma il figlio non legge ogni giorno i listini
compila gli oroscopi, descrive destini.

C’era una mamma Bocca di Rosa,
si dice puttana, io dico sciantosa,
il figlio giurò per la castità,
un frate trappista, in povertà.

C’era una mamma, una santa, una suora,
conosce l’amore, ma il piacere lo ignora,
crebbe un bambino, un chierichetto,
fa il pornoattore, un artista del letto.

Filastrocca del figlio perfetto
Scolpito, pensato come un angioletto
Tu lo volevi un po’ simile a te
e invece “sorpresa!” decide da sé.

Filastrocca della mamma imperfetta.
La mamma perfetta un figlio lo accetta.

Enrica Tesio

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