Cenerentola, la favola al cinema

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Cenerentola

Cenerentola è tornata al cinema. Questa volta con un film ed attori in carne ed ossa, non con un cartone animato. Una nuova trasposizione cinematografica della classica fiaba, targata Disney. Il film è uscito ufficialmente lo scorso 12 marzo, ma noi siamo riusciti ad andare a vederlo solo durante le vacanze di Pasqua.

Era la prima volta che portavo mia figlia a vedere un film (e non un cartone animato) al cinema. Anche se ovviamente è una storia che conosce e che abbiamo già visto nella versione animata. E devo dire che il film è piaciuto sia alla grande che alla piccola (l’urlo “WOW” della piccola al momento in cui la zucca è stata trasformata in carrozza è risaltato nel silenzio della sala!).

Un film da vedere. Se ancora non siete andati al cinema, ve lo consiglio. Se vi piacciono le favole a lieto fine, se sognavate il Principe Azzurro, se avete amato la favola di Cenerentola, se avete fatto il tifo per lei ed avete odiato le sorellastre o la matrigna, non potete perderlo.

Verrete travolti dalla fiaba. Vi emozionerete davanti all’infanzia di questa bella bambina di nome Ella (che solo in un secondo momento verrà chiamata Cenerentola. Vi emozionerete davanti alle perdite che dovrà affrontare e alla sua forza d’animo nel riuscire ad andare avanti e ad “avere coraggio ed essere gentile” (come le aveva detto la madre prima di morire), nonostante le difficoltà.

Prima dell’inizio del film c’è un bel cortometraggio: Frozen Fever. Ideale seguito di Frozen. Elsa sta organizzando la festa di compleanno per la sorella Anna, ma viene colpita da un terribile raffreddore che rischia di rovinare tutto. Un cortometraggio veramente molto carino.

Cenerentola inizia con l’infanzia di Ella. La bambina vive felice con la madre ed il padre, che è spesso fuori per lavoro, dato che è un mercante. Ma all’improvviso la madre si ammala e muore (e l’emozione arriva già dai primi minuti del film!). Così Ella rimane da sola con il padre. Passano gli anni ed il padre annuncia ad Ella che ha intenzione di sposare una donna, rimasta vedova da poco, che ha due figlie. E che si trasferiranno presto nella loro casa. Ella è contenta e pronta ad accoglierle, anche se da subito si capisce quanto la matrigna e le sorellastre non siano adatte a vivere lì e non siano ben disposte nei suoi confronti.

Ben presto il padre deve partire di nuovo per lavoro ed Ella si fa promettere che al suo ritorno le porterà un ramo di un albero. Il primo ramo che avrà toccato dopo la sua partenza. Un ramo che dovrà portare sempre con lui durante il suo viaggio. E che gli servirà per pensare a lei ogni volta che lo guarderà. Ma il destino è in agguato. Ed anche il padre di Ella si ammala e muore durante il viaggio. Così un giorno le viene annunciata la perdita del padre, che però, prima di morire, ha chiesto di portarle il ramo. Quel ramo che Ella desiderava perché avrebbe riportato il padre da lei.

E così Ella si ritrova da sola con la matrigna e le sorellastre. E ben presto si ritrova a doversi occupare da sola della casa (la servitù viene infatti mandata via per tagliare le spese). E così da Ella si trasforma in Cenerentola. E viene mandata a dormire in soffitta, con i suoi amici topolini.

Ma Cenerentola non si perde d’animo. Ed affronta ogni nuovo giorno con coraggio. Potrebbe andarsene, ma decide di restare lì ad occuparsi della casa perché quella è la casa dove è cresciuta. Dove viveva felice con la mamma ed il papà. Ed ha promesso al papà che si sarebbe sempre presa cura della loro casa.

Un giorno, casualmente, mentre sta facendo una passeggiata con il cavallo nel bosco, incontra lui, il Principe Azzurro. Ma lui non le rivela chi è. Le dice di essere semplicemente Kit, un apprendista (in fondo in qualche modo è un “apprendista” re!). Un vero e proprio colpo di fulmine. I due si salutano senza sapere nulla l’uno dell’altro. Ma ovviamente, noi lo sappiamo, sono destinati a ritrovarsi.

Il Principe cerca moglie. O meglio, il Re vuole farlo sposare perché è arrivato il momento. Il Principe non fa altro che pensare alla splendida fanciulla incontrata nel bosco. E decide di invitare alla festa, oltre alle Principesse che aspirano a diventare sue promesse spose, anche tutte le fanciulle del paese. Anche se non sono nobili, ma semplici popolane. Con la speranza di rivedere Lei, la donna che gli ha rubato il cuore.

Cenerentola è felice, perché vuole partecipare alla festa con la matrigna e le sorellastre. Ma loro non sono della stessa idea. E così la matrigna fa preparare 3 sontuosi abiti dalla sarta del paese: uno per lei ed uno per le sue due figlie. Cenerentola è esclusa.

Ma Cenerentola non si abbatte e realizza da sola uno splendido abito, partendo da un vecchio vestito della madre. La sera della festa, però, le (cattive) sorellastre le strappano il vestito, per impedirle di partecipare al ricevimento.

Cenerentola si trova così da sola, quando incontra una vecchina, che in realtà e la sua Fata Madrina (interpretata da una fantastica Helena Bonham Carter, qui nei panni buoni della Fata, anche se per me rimarrà sempre la terribile e folle Bellatrix di Harry Potter). La Fata Madrina le prepara un abito fantastico, carrozza e cocchiere ed un paio di scarpette di cristallo per andare alla festa. Con l’avvertimento importante: a mezzanotte l’incantesimo sparirà (e come sempre mi chiedo… visto che sparisce tutto, perché le scarpette non spariscono? Mistero!). E la Fata Madrina fa anche in modo che matrigna e sorellastre non la riconoscano.

Cenerentola si presenta quindi al ballo ed il Principe la nota subito e passa praticamente tutta la serata con lei. Ma sul più bello scocca la mezzanotte ed appena sente il primo rintocco dell’orologio, Cenerentola deve scappare. Il Principe prova a rincorrerla, ma nessuno riesce a fermarla. E ovviamente Cenerentola prima di salire sulla carrozza perde una delle due scarpette.

Tutto finito? No, perché il Principe, che deve assolutamente sposarsi, vuole ritrovarla. Ma il padre del Principe si ammala e, anche lui, muore. Il Principe allora decide di far cercare la sua amata segreta in tutta la zona e, se non riuscirà a trovarla, accetterà di sposare una principessa dal sangue blu.

Le ricerche iniziano. La scarpetta rimasta al Principe viene portata ovunque. Tutte provano ad indossarla, ma a nessuna sta bene. Nel frattempo la matrigna ha trovato la scarpetta di Cenerentola e dice alla ragazza che le permetterà di mostrarla al Principe e di sposarlo solo se, praticamente, potrà guadagnarci qualcosa. Ma Cenerentola rifiuta e la matrigna distrugge la scarpetta, chiudendo poi Cenerentola nella soffitta. E si mette d’accordo col Gran Duca per far in modo che il Principe non la trovi.

I cavalieri del Principe arrivano nella casa di Cenerentola. L’ultima casa in cui provare a cercare la misteriosa fanciulla. Le sorellastre provano la scarpetta, ma nessuna riesce ad indossarla. Tutti stanno per andare via quando si sente il canto di una voce celestiale. Il Gran Duca cerca di nasconderlo. E a quel punto interviene il Principe, nascosto tra i Cavalieri, che entra nella casa e va alla ricerca di quella voce.

E finalmente gli innamorati si ritrovano. Cenerentola va via con il suo Principe Azzurro. E perdona la matrigna. Cenerentola e il Principe Kit si sposano. E tutti vissero felici e contenti.

Note tecniche:

  • Il film è stato diretto da Kenneth Branagh
  • Personaggi ed interpreti
    – Ella/Cenerentola: Lily James
    – Kit/Principe Azzurro: Richard Madden
    – Madre di Ella: Hayley Atwell
    – Padre di Ella: Ben Chaplin
    – Lady Tremaine/Matrigna: Cate Blanchett
    – Anastasia Tremaine: Holliday Grainger
    – Genoveffa Tremaine: Sophie McShera
    – Fata Madrina: Helena Bonham Carter
    – Gran Duca: Stellan Skarsgård
    – Capitano delle Guardie del Re: Nonso Anozie
    – Re: Derek Jacobi
  • Il film è stato girato nel Regno Unito. Gli interni del palazzo reale sono stati girati al Royal Naval College, gli esterni ai Pinewood Studios e nel castello di Windsor, le riprese della foresta sono state girate al Black Park di Iver Heath.
  • Durata: 112 minuti

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