Buon compleanno… “pasta mamma”

lievito madre
Lievito madre

Pasta mamma

Quando mio marito mi ha proposto di fare la pasta mamma (o pasta madre; o anche lievito madre… come lo volete chiamare!), sinceramente l’idea non mi ispirava più di tanto. Lo vedevo come uno “spreco” di farina. A che sarebbe servito?!?

Poi alla fine abbiamo iniziato ed oggi la nostra pasta mamma compie 4 anni! E devo ammettere che fare il pane o la pizza con questo lievito naturale gli dà tutto un altro sapore. Certo, un po’ di impegno la nostra pasta mamma ce lo dà… ma comunque ci porta anche molte soddisfazioni quando la utilizziamo per preparare qualcosa di buono.

Quindi… se anche voi volete provare a realizzare il vostro lievito madre, ecco le spiegazioni di Ricette in allegria.

pasta madre
Pasta madre

Ingredienti

Ingredienti necessari per far “partire” il lievito madre (poi per i vari rinfreschi da fare serviranno altra farina e acqua):

  • 200 grammi di Farina 00
  • 90 grammi di Acqua
  • 1 Cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
  • 1 Cucchiaio di miele

Procedimento

Ecco il procedimento, passo passo:

  1. Fare una fontana con la farina e versare all’interno l’olio ed il miele. Aggiungere l’acqua a temperatura ambiente.
  2. Impastare gli ingredienti fino ad ottenere una palla.
  3. Ungere un contenitore di vetro con un po’ di olio. Mettere l’impasto nel contenitore, incidendolo sopra con un taglio a croce.
  4. Chiudere il contenitore con un coperchio e lasciarlo riposare per circa 48 ore.
  5. Passati 2 giorni, prendere dal centro dell’impasto 100 grammi di pasta. Impastarli con 100 grammi di farina 00 e 45 grammi di acqua a temperatura ambiente. Questo è il cosiddetto “rinfresco”. Il resto del primo impasto si può buttare.
  6. Mettere il nuovo impasto in un contenitore (unto con l’olio) e coprire il contenitore con un piattino.
  7. Lasciar riposare per 48 ore (se si cominciano a vedere delle bollicine nell’impasto, vuol dire che è iniziata la fermentazione; se non ci sono segni di fermentazione, purtroppo vuol dire che il lievito non è partito e bisogna ricominciare da capo).
  8. Dopo 48 ore fare un nuovo rinfresco (sempre con le stesse modalità).
  9. Mettere il nuovo impasto nel contenitore e coprire con un piatto.

A questo punto il lievito madre è pronto. Ma prima di utilizzarlo per cucinare bisogna farlo “rinforzare“.

Procedimento per rinforzare la pasta madre

Ecco il procedimento per rinforzarlo:

  • Fare un rinfresco al giorno per 1 settimana.
  • Fare un rinfresco a giorni alterni (un giorno sì ed uno no) per circa 3 settimane.

All’inizio è meglio utilizzarlo per preparazioni che richiedono un tempo di lievitazione “breve” (circa 3 ore). In generale la pasta mamma viene considerata matura quando raddoppia di volume dopo un rinfresco in circa 3 ore.

Nel momento in cui il nostro è diventato maturo, abbiamo iniziato a rinfrescarlo una volta a settimana (lo teniamo in frigorifero in un contenitore chiuso ermeticamente… se lo lasciate all’aperto dovrete fare più rinfreschi durante la settimana). Non tutte le settimane riusciamo a utilizzarlo e quindi spesso facciamo solo il rinfresco ed il resto lo buttiamo. Ma vi assicuro che quando si cucina con questo lievito, tutte le cose hanno un altro sapore.

pasta mamma
Pasta mamma

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