Nei sogni di ogni bambina
c’è sempre una bambolina,
sono sogni colorati,
sono bambole Migliorati
Sono cresciuta con le bambole Migliorati. Ricordo che una delle ultime che avevo desiderato tanto e che avevo chiesto alla Befana era stato proprio Lo Spumone. Ed oggi, a distanza di anni, mi ritrovo nuovamente con in mano una bambola Migliorati… stavolta non per me, ma per le mie bambini.
E’ bello ritrovare dei “marchi” della mia infanzia e pensare che anche le mie bambine ci potranno giocare. In fondo Migliorati è un’azienda che accompagna i giochi ed i sogni dei bambini da più di 80 anni.
Storia generazionale, familiare e industriale. Storia di un’azienda che si intreccia con quella di un paese, Pavone Mella, di una provincia, quella di Brescia, e con una realtà, l’imprenditoria familiare, che hanno caratterizzato il nostro Paese.
Una storia iniziata a Pavone Mella nel 1933 quando Pierino ha ideato “un cavallino di carta pesta con le ruote e con lo spago, affinché i bambini potessero trainarlo“. E questo è stato solo l’inizio che ha portato il marchio Migliorati a diffondersi in tutto il mondo. E le loro bambole accompagnano ancora i sogni dei bambini. Negli anni le bambole sono un po’ cambiate, ma restano sempre molto belle. Non saranno pubblicizzate come avviene per i giochi legati ai personaggi più famosi del momento tra i bambini, ma sono sicuramente dei prodotti validi, che andrebbero riscoperti di più.
E così quest’anno anche le mie bimbe avranno la loro bambola dei sogni. Una bambola Made in Italy, morbida e tutta da coccolare. Solo a vederla viene voglia di giocarci anche a me.
Una bambola veramente molto bella ed elegante. Il vestitino rosso, il cappellino ed il giacchetto con i pon pon bianchi fa molto Natale e quindi è perfetta per essere trovata sotto l’albero di Natale. Una bambola curata nei minimi dettagli, dai ciuffetti alle morbide scarpine di stoffa con i fiocchi, dalla gonna in stile scozzese (io da bambina avevo una gonna molto simile!) al ciuccio attaccato al giacchetto.
Io adoravo giocare con queste bambole e spero che anche le mie bambine si divertiranno come me.
